«È positiva la decisione di imporre dazi maggiorati sul grano russo e bielorusso da parte del Consiglio Europeo che ieri ha adottato un nuovo regolamento per bloccare l’ingresso di queste merci nel mercato europeo. Un provvedimento significativo per tutelare le imprese agricole italiane e per rafforzare la stabilità del settore». Commenta positivamente il consigliere provinciale e candidato per Fratelli d’Italia alle elezioni europee dell’8 e 9 giugno, Daniele Polato, il via libera dei ministri dell’Unione Europea ai dazi maggiorati sulle importazioni di prodotti agricoli, finora in gran parte esentati, dalla Russia e dalla Bielorussia, a partire dal primo luglio.
«Dobbiamo proteggere l’agricoltura italiana dalle pratiche commerciali sleali poste in essere da Stati terzi e introdurre dazi antidumping, nei confronti degli Stati che non rispettano i nostri standard qualitativi e le buone pratiche ambientali», sottolinea Polato che aggiunge «Il settore agricolo locale e italiano è strategico e deve essere salvaguardato. Anche in questo ambito, è necessario passare dall’Europa dei consumatori all’Europa dei produttori per diventare il più possibile indipendenti e valorizzare le produzioni made in Italy.
È poi di grande importanza dare sostegno economico alle imprese e alla filiera con una Politica Agricola Comune (PAC) basata sulle esigenze e varie differenze degli Stati membri. No a proposte assurde come il Nutriscore e no alla concorrenza sleale, sia all’interno che all’esterno dell’UE, attuando una politica che assicuri a tutte le imprese agricole di competere in condizioni di parità nel mercato interno europeo con produzioni che diano il giusto riconoscimento economico agli agricoltori».
«L’ufficio che intendo aprire a Verona – conclude Polato – sarà a disposizione delle varie categorie, tra cui quella agricola, per accogliere richieste e proposte da riportare a Bruxelles».