Anche quest’anno per le vie di Verona c’è stato il Gay Pride. Stavolta con il patrocinio del Comune e la condivisione delle iniziative con l’amministrazione comunale, tanto che domenica vi ha partecipato anche il sindaco Damano Tommasi. Per il resto nulla di nuovo rispetto agli altri Gay Pride.

Gay Pride come tanti altri

La solita sfilata di variopinti e stravaganti manifestanti con le solite rivendicazioni dell’ideologia Lgbt più tutte le altre sigle che a mano a mano vi si aggiungono. In 5 mila hanno sfilato per le vie della città da Piazza Santa Toscana a Veronetta, passando per Ponte Navi e Piazza Bra, fino ai bastioni San Bernardino dove era organizzata una festa.

Laura Pesce, presidente del Verona Pride ha apprezzato il patrocinio del Comune. Lo recepisce come una manifestazione della vicinanza delle istituzioni e l’inizio di un cambiamento in un momento storico in cui molti diritti vengono calpestati e messi in discussione.