In relazione ai recenti casi di sindrome gastroenterica verificatisi presso il Comune di Torri del Benaco, si forniscono i seguenti aggiornamenti a seguito delle riunioni convocate dal Sindaco nella giornata di ieri, 1 luglio.
Ieri sera il Sindaco ha revocato il divieto di balneazione nel lago prospicente il Comune di Torri del Benaco. Tale misura era stata adottata a solo titolo precauzionale in attesa di comprendere le cause del fenomeno. I risultati delle analisi effettuate da ARPAV e comunicati ieri sera hanno confermato la normalità dei parametri dell’acqua del Lago di Garda, permettendo così la riapertura alla balneazione.
Verifiche sull’impianto idrico
Sono attualmente in corso approfondimenti riguardo il funzionamento dell’impianto idrico che serve esclusivamente il Comune di Torri del Benaco. Si sospetta che possa aver presentato, per un breve periodo, una diminuzione dei normali livelli di trattamento dell’acqua. Questa situazione è sotto esame per garantire la sicurezza e la qualità dell’acqua fornita ai cittadini.
Il focolaio sindromico si è autolimitato grazie all’esposizione ristretta e alle misure cautelative poste in essere. Questo è stato possibile grazie alla stretta e tempestiva collaborazione tra Azienda ULSS, ARPAV, Istituto Zooprofilattico e il gestore dell’impianto, sotto il coordinamento del Sindaco e in sinergia con il Dipartimento di Prevenzione della Regione Veneto.
L’impianto idrico è stato sottoposto a trattamenti con iperclorazione per riportare i livelli microbiologici nella norma, al fine di rendere l’acqua nuovamente potabile e utilizzabile per uso alimentare. Si attende ora l’esito dei nuovi campionamenti effettuati dal personale ULSS nelle giornate di ieri e oggi per confermare il ripristino della qualità dell’acqua.
Miglioramento della situazione clinica
La situazione clinica è in netto e veloce miglioramento, con un significativo contenimento dei casi già dalla giornata di ieri. Nessun caso ha richiesto il ricovero ospedaliero, a conferma dell’efficacia delle misure adottate.
Le autorità locali e i vari enti coinvolti continueranno a monitorare la situazione con attenzione, assicurando la massima trasparenza e informazione ai cittadini. La collaborazione tra tutte le parti coinvolte è stata determinante per la gestione efficace del fenomeno e per il rapido ritorno alla normalità.