Coca-Cola HBC Italia e il Consorzio di Bonifica Veronese hanno annunciato una collaborazione per la realizzazione di un’Area Forestale di Infiltrazione (AFI) nella zona di Alpo. La partnership, ufficializzata questa mattina durante una conferenza stampa presso Confindustria Verona, mira a potenziare la ricarica delle falde acquifere locali.
L’accordo tra Coca-Cola HBC Italia, il principale produttore e distributore di prodotti a marchio The Coca-Cola Company in Italia, e il Consorzio di Bonifica Veronese, ente responsabile della gestione delle opere idrauliche e irrigue nel veronese, nasce dalla comune volontà di promuovere la sostenibilità idrica. L’iniziativa prevede la creazione di un’Area Forestale di Infiltrazione, con lo scopo di incrementare l’immissione di acqua nelle falde acquifere superficiali e rivitalizzare il sistema delle risorgive.
Caratteristiche delle Aree Forestali di Infiltrazione (AFI)
Le AFI sono terreni agricoli situati in aree di alta pianura, caratterizzati da suoli particolarmente permeabili. Questi terreni sono dotati di una rete di canali alternati a filari di alberi e arbusti, attraverso i quali viene fatta defluire l’acqua prelevata da fonti esterne per favorirne l’infiltrazione nella falda freatica. Oltre alla ricostituzione del patrimonio idrico sotterraneo, le AFI contribuiscono alla riduzione della CO2, migliorano il paesaggio e incrementano la biodiversità.
Dettagli dell’intervento
Il progetto prevede l’allestimento dell’AFI su un’area di circa 15.000 m² di proprietà del Consorzio di Bonifica Veronese. L’area, servita dalle strutture irrigue consortili, potrà infiltrare nel suolo circa 800.000 m³ di acqua derivante dal fiume Adige ogni anno. Questo volume, che altrimenti defluirebbe a valle senza benefici per la comunità, permetterà alla fabbrica Coca-Cola HBC Italia di compensare il 100% dell’acqua estratta e non re-immessa nei corsi idrici.
Prospettive future
Con l’obiettivo di sfruttare al massimo le potenzialità dell’AFI, sarà richiesta alla Regione Veneto la concessione di derivazione d’acqua anche nel periodo invernale. Questo permetterà di raggiungere un volume complessivo annuo infiltrabile di 1,5 milioni di m³, compensando ampiamente i volumi estratti dalla fabbrica di Nogara.
Giangiacomo Pierini, Corporate Affairs & Sustainability Director di Coca-Cola HBC Italia, ha dichiarato: “L’acqua è l’ingrediente primario dei nostri processi produttivi. Siamo consapevoli dell’importanza di un utilizzo responsabile delle risorse idriche e ci impegniamo a limitare l’impatto sui bacini idrografici. Questo progetto dimostra che la collaborazione tra pubblico e privato può generare valore condiviso.”
Alex Vantini, Presidente del Consorzio di Bonifica Veronese, ha aggiunto: “La questione ambientale è centrale nella nostra gestione del territorio e delle acque. Questo progetto, realizzato in collaborazione con Coca-Cola HBC Italia, rappresenta un modello virtuoso di tutela dell’ambiente e della biodiversità.”