La bocciofila di Pescantina riapre. Lo aveva detto in campagna elettorale. Era una delle prime cose fra quelle da fare nei primi 100 giorni. Di giorni dalla sua elezione a sindaco ne sono passati 17 e Aldo Vangi può già dimostrare di che pasta è fatto, che è uno che gli impegni li mantiene.
Bocciofila punto d’aggregazione sociale
E così ieri il nuovo sindaco ha rimesso in funzione quello che è un luogo di aggregazione per i pescantinesi, anziani ma anche per quelli di tutte le età che amano passare qualche ora all’aperto e in compagnia, un’occasione per fare quattro chiacchiere e stare insieme. Cosa che oggi capita sempre meno e che alla lunga porta alcuni all’isolamento e nel complesso mina l’aggregazione sociale che alla base di qualsiasi comunità.
Vangi è soddisfatto e precisa che per lui «è un grande orgoglio, dopo appena 17 giorni di amministrazione, essere riuscito a mantenere la promessa fatta in campagna elettorale di riaprire la bocciofila per gli anziani di Pescantina.
Per quest’area abbiamo in mente una progettualità precisa che coinvolgerà oltre agli anziani anche le famiglie e valorizzerà i campi da bocce. Questi progetti verranno realizzati a partire dalla fine dell’estate. Ma nel frattempo era necessario dare una risposta immediata alle tante richieste degli anziani del paese di ritornare a vivere questo luogo ricreativo. Lo abbiamo promesso e lo abbiamo fatto”.
Vangi non dimentica di ringraziare i suoi collaboratori, coloro che hanno reso possibile questa prima realizzazione: l’assessore al sociale Francesco Marchiori e alla consigliera Loretta Sorio.
L’impianto sarà aperto da volontari dal lunedì al venerdì dalle ore 14.00 alle ore 19.00.
Ma c’è di più. Vangi annuncia che «già dalla settimana prossima abbiamo organizzato dei tornei di bocce che coinvolgeranno i ragazzi del gestionale di Pescantina e il Filocontinuo. Saranno momenti di condivisione semplici ma di grande valore intergenerazionale».
