Paolo Rossi, Consigliere Comunale e Capogruppo di Verona Domani, ha espresso serie preoccupazioni riguardo alle recenti modifiche viarie introdotte dall’amministrazione Tommasi-Ferrari, che hanno portato alla creazione di nuove corsie ciclabili in Circonvallazione Oriani e via Locatelli.

“La realizzazione di una corsia ciclabile in Circonvallazione Oriani presenta diverse criticità. Pur sostenendo la necessità di incentivare la mobilità ciclabile, questa particolare soluzione risulta problematica per vari motivi. Innanzitutto, esisteva già un largo marciapiede che poteva essere facilmente adattato per accogliere i ciclisti. In secondo luogo, la nuova corsia aggrava il traffico automobilistico e, con tutta probabilità, peggiorerà la situazione con la ripresa delle attività scolastiche e il ritorno dalle ferie estive,” ha dichiarato Rossi.

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Oltre all’aumento del traffico, Rossi sottolinea un problema di sicurezza cruciale: “La nuova corsia ciclabile rappresenta un pericolo significativo per coloro che arrivano da via del Fabbro. Gli automobilisti, per immettersi nella circonvallazione, devono guardare a sinistra per rispettare la precedenza, mentre le biciclette sopraggiungono da destra a grande velocità, senza alcun segnale di attenzione o di stop.”

La situazione non migliora in via Locatelli. Secondo Rossi, “La nuova corsia ciclabile mette a rischio sia i ciclisti che gli automobilisti. Le auto rischiano di colpire i ciclisti aprendo le portiere, e la carreggiata si è notevolmente ristretta, creando difficoltà per i numerosi mezzi di emergenza che devono transitare attraverso questa via, spesso a velocità sostenuta.”

Rossi ha concluso sottolineando che Verona Domani non è contraria alle corsie ciclabili, ma che queste devono essere progettate in modo sicuro ed efficace: “Siamo a favore della mobilità ciclabile, ma le soluzioni adottate devono essere sensate e sicure. Questi progetti, così come sono stati realizzati, non risolvono i problemi di mobilità e ne creano di nuovi. Invito l’amministrazione a rivedere queste decisioni e a considerare alternative più sicure e praticabili per migliorare la mobilità urbana.”

Le parole di Rossi richiamano l’attenzione sulla necessità di una pianificazione urbana che tenga conto delle esigenze di tutti gli utenti della strada, promuovendo soluzioni che non compromettano la sicurezza e l’efficienza del traffico cittadino. L’amministrazione comunale sarà chiamata a rispondere a queste critiche e a valutare possibili correzioni per garantire una mobilità sostenibile e sicura per tutti.