La Corte di Assise di Brescia non ha abbastanza personale per portare avanti il processo per la strage di piazza della Loggia avvenuta 50 anni fa. Lo denuncia con un’interrogazione parlamentare la senatrice veronese Aurora Floridia, di Alleanza Verdi Sinistra, che interpella sul problema il ministro della Giustizia Carlo Nordio.

Brescia. Manca personale e il processo per la strage è fermo

L’allarme, scrive la parlamentare, “è stato ribadito in aula, dal presidente della Corte d’Assise Roberto Spanò all’inizio della nuova udienza del processo a carico di Roberto Zorzi – veronese oggi residente negli Stati Uniti-, accusato di essere uno dei due esecutori materiali della strage di piazza della Loggia del 28 maggio 1974”.  Così l’udienza è stata rinviata all’autunno, dopo le famose ferie giudiziarie 45 giorni- di cui godono i magistrati.

Il presidente della Corte d’Assise bresciana aveva già manifestato preoccupazioni nei mesi scorsi per le difficoltà a poter affrontare un processo tanto impegnativo a causa della mancanza di giudici. Ma nonostante i solleciti, osserva Floridia, e le “ripetute rassicurazioni e gli annunci da parte del Ministero della giustizia, a Brescia non sono ancora stati inviati i nuovi giudici necessari per garantire la piena operatività degli uffici giudiziari”.

Brescia. La senatrice Floridia interroga Nordio

La senatrice ricorda che il 28 maggio, celebrando il 50° anniversario dalla strage, il Ministro Nordio aveva sottolineato che ” la giustizia è riuscita ad accertare responsabilità e matrice di quella vile strage ed è tuttora impegnata – con nuovi dibattimenti – ad assicurare tutte le risposte ai familiari delle vittime e alla comunità intera. In questo percorso, il ministero della Giustizia sarà sempre al servizio degli uffici giudiziari, come ho voluto ricordare in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario proprio dal distretto di Brescia, scelto anche per il valore simbolico di questo anniversario e dell’impegno tutt’ora in atto per arrivare ad una verità completa sulla strage.

Brescia. Manca personale e il processo per la strage è fermo


Solo nell’ultimo anno – ha ricordato il ministro- sono stati inviati a Brescia sette nuovi magistrati, entro giugno arriveranno altri addetti dell’ufficio per il processo (139) e altro personale amministrativo già è stato assunto (51 unità, più 74 nei prossimi mesi), mentre la digitalizzazione degli atti giudiziari di quella stagione offre ulteriori preziosi tasselli alla memoria e alla ricostruzione di quegli anni bui”.

Però a fronte di queste dichiarazioni, rileva la senatrice Floridia, “al momento, nonostante le ampie rassicurazioni il personale aggiuntivo, giudicante e non, non risulterebbe essere stato immesso in ruolo.

Chiede quindi al Ministro della Giustizia se “non ritenga opportuno intervenire con urgenza per garantire il celere trasferimento del personale necessario a coprire tutte le posizioni vacanti negli uffici giudiziari del distretto di Brescia e assicurare quindi la tempestiva prosecuzione di tutte le attività giudiziarie, fra le quali il processo sulla strage di piazza della Loggia”.