La Camera di Commercio di Verona ha stanziato 700 mila euro per le imprese che investono in mezzi e formazione per collaboratori e lavoratori sulle norme che tutelano la sicurezza nei luoghi di lavoro.

La decisione è stata presa allo scopo di promuovere e qualificare la sicurezza sui luoghi di lavoro, per incentivare le imprese che, per obbligo di legge, devono sostenere spese per assolvere agli adempimenti e agli adeguamenti in materia di sicurezza dei propri luoghi di lavoro verso i propri dipendenti e verso gli utenti.

L’iniziativa si inquadra nelle competenze di tutela del consumo e del lavoro, valorizzazione della qualità, di pertinenza degli enti camerali ai sensi della Legge n. 580/1993 in materia di vigilanza e controllo sulla sicurezza e conformità dei prodotti, sostegno alla competitività delle imprese e dei territori tramite attività di informazione economica e assistenza tecnica alla creazione di start up, informazione, formazione e tutela del consumatore.

Il Consigliere Giuseppe Bozzini, coordinatore della Uil di Verona che aveva proposto l’iniziativa a nome del Sindacato Cgil cisl Uil all’Ente Camerale, ha espresso soddisfazione ed ha ringraziato.

“E’ una grande opportunità che aiuta la cultura della sicurezza e aiuta le imprese  a dotarsi dei mezzi appropriati per sconfiggere l’idea che la vita delle persone vale meno del profitto da raggiungere”ha detto Bozzini. 

“Ora occorre rilanciare anche il ruolo Camerale verso ‘l’occupazione ed il mercato del lavoro, per fare in modo che le imprese veronesi trovino nella legalità e nella competenza le professioni e i lavoratori necessari. Fondamentale sarà inoltre prima della determinazione del bilancio Camerale per i prossimi anni approfondire in Consiglio il ruolo della Ccia in tutte le aziende partecipate ( in particolare Consorzio Zai e sviluppo della Marangona) così importanti nello sviluppo di Verona”.

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