In arrivo sulle acque del Benaco la settimana dell’amore. Lago di Garda in Love, iniziativa che da anni coinvolge più località nel segno di Cupido, nell’edizione estiva 2024 mette in rete ben dodici Comuni che si vestiranno di rosso dal 10 al 18 agosto grazie ad un ricco programma di iniziative “in love”. I Comuni veronesi aderenti sono Malcesine, Brenzone sul Garda, San Zeno di Montagna, Ferrara di Monte Baldo, Torri del Benaco, Lazise, Castelnuovo del Garda, Valeggio sul Mincio. La kermesse vedrà sempre più solido il gemellaggio con la cittadina di Innsbruck e trasformerà il sentimento anche in un’iniziativa solidale. Località partner del progetto Soave, Montagnana e per la prima volta Rosolina Mare. Tra le novità, il coinvolgimento della sponda bresciana del Benaco con Sirmione e spettacoli di grande richiamo e a libero accesso come mongolfiere itineranti, magie di fuoco, cover band, artisti gettonati in Italia e all’estero. Dalla montagna al mare, dalle colline passando dalle città d’arte: l’amore esce dai confini shakespeariani e abbraccia tutto il Veneto.
“Lago di Garda in Love – Un’estate d’amore”, quarta edizione estiva organizzata da PromoE20, si svilupperà su nove giorni a cavallo di Ferragosto. Un programma ricco di appuntamenti e suggestioni per vivere il lago e i territori aderenti attraverso il sentire del cuore. Amore per l’arte, la musica, il territorio, il piacere di stare insieme in momenti di festa, spettacolo e convivialità. Nelle località del circuito i visitatori troveranno allestimenti e decori urbani a tema, grandi cuori luminosi, postazioni selfie in love, gigantografie del logo della manifestazione con il caratteristico cuore rosso. Altre idee in love saranno personalizzate da ristoranti, strutture ricettive e attività commerciali. Un’attrattiva unica per veronesi e turisti che avranno un motivo in più per scegliere il Garda come destinazione o per lasciarsi ispirare da altre località in rete.
Nell’edizione 2024 è forte la volontà di sostenere le cure mediche del giovane Riccardo Faresin, originario di Veronella, tetraplegico a causa di una tragica fatalità. Due anni fa un tuffo nelle acque di Rosolina Mare, un momento di gioia culminato in un dramma che ha cambiato repentinamente la sua vita di adolescente. Dopo un delicato intervento chirurgico Riccardo, oggi diciassettenne, è parzialmente capace di sostenere il busto, possiede flebili funzionalità delle mani e una muscolatura ridotta. Lui e i suoi genitori, però, non si arrendono. E sono certi di poter recuperare almeno parte della mobilità. Dalla primavera dello scorso anno, Riccardo si sottopone al Centro Giusti di Firenze alla cosiddetta «Riabilitazione intensa e continuativa», un trattamento che rafforza tutte le fasce muscolari, mirando a limitare gli handicap. Iter oltre i tradizionali protocolli sanitari previsti e perciò con costi importanti. L’organizzazione di Lago di Garda in Love ha preso a cuore questa storia e devolverà alcuni fondi per sostenere le cure di Riccardo.
Tutte le informazioni e gli eventi sul sito: www.lagodigardainlove.it