Fabrizio Creston è stato eletto oggi nuovo componente della segreteria di Cisl Verona. La nomina è avvenuta durante il Consiglio generale provinciale, riunitosi questa mattina presso la sede scaligera del sindacato cislino. Creston affiancherà in segreteria il segretario generale Giampaolo Veghini e la segretaria amministrativa Marta Castiglioni, sostituendo Andrea Sabaini, recentemente eletto nella segreteria regionale della CISL il 12 luglio.
Fabrizio Creston, nato nel 1980, ha iniziato la sua attività sindacale nel 2005 con il Servizio Civile Nazionale presso la sede di Legnago, dove si occupava di assistenza ai lavoratori stranieri e del mercato del lavoro locale. Nel 2006, ha proseguito il suo impegno sociale presso il patronato INAS fino a maggio 2010, quando è entrato a far parte della FEMCA (Federazione dell’energia, moda, chimica ed affini), diventandone segretario generale nel febbraio 2014.
Nel 2017, la Confederazione territoriale lo ha chiamato a ricoprire il ruolo di responsabile del Dipartimento Industria, promuovendo anche nuove forme di sindacalizzazione culminate con la costituzione della prima cooperativa di Rider in Italia, Food4me, nell’ottobre 2019. Nel 2021, è diventato responsabile dell’area Salute e Sicurezza e successivamente delle politiche attive del lavoro, assumendo il ruolo di direttore dell’ente di formazione della CISL scaligera.
Alla riunione era presente anche il segretario regionale della Cisl, Massimiliano Paglini, che ha sottolineato la drammaticità dei dati sull’inverno demografico regionale: “Un Veneto che deve essere più attrattivo ed inclusivo con un’accoglienza diffusa”.
A chiudere i lavori è stata la segretaria generale aggiunta della Cisl nazionale, Daniela Fumarola, che ha augurato buon lavoro alla nuova squadra di Segreteria: “Sono certa che con la sua esperienza, unita alla grande passione, competenza e attaccamento ai valori e alla cultura della nostra organizzazione, Creston saprà lavorare in quell’indispensabile percorso di innovazione per affrontare con compattezza e tenacia le difficili sfide che abbiamo davanti”.
Commentando l’attualità, ha analizzato i dati del Pil e dell’occupazione in crescita: “Sono dati incoraggianti. Ma ora occorre mettere in campo nella manovra di bilancio alcune misure prioritarie a partire dalla conferma della riduzione del cuneo fiscale per le fasce medio-popolari e l’accorpamento delle prime due aliquote Irpef. E bisogna dare continuità alla detassazione della contrattazione di secondo livello. Dobbiamo anche assicurare l’indicizzazione piena delle pensioni in essere e garantire il rinnovo di tutti i contratti pubblici e privati”.