(m.z.) In quel di Noarna, ieri sera alle ore 20.15, si è disputata la finale di Coppa Italia di serie B tra la formazione lacustre del Bardolino e la formazione bergamasca del Dossena.
La formazione del presidente Marco Andreoli non è stata capace di fermare la potenza degli avversari e ha subito una netta sconfitta per 6-2 6-1 in circa due ore di gioco. Il presidente, a proposito della sconfitta, recrimina qualcosa ai suoi che potevano concludere la sfida con un risultato migliore: “E’ andata male. Nel primo set, nonostante non ci siano attenuanti perchè loro sono stati superiori in tutti i reparti, non siamo riusciti a sfruttare tre 40-40 – due anche nel secondo set – con situazioni anche comode e questo ha influito ulteriormente sul risultato finale”.
La pressione della posta in palio alta ha, forse, complicato la serata al giovane team del Bardolino: “Il quintetto ha risentito l’emozione di giocare una sfida così importante a questa giovane età. A complicare i piani anche l’infortunio di Festi, il nostro giocatore più rappresentativo, che non gli ha consentito di giocare nel migliore dei modi. Abbiamo provato a modificare l’assetto con vari spostamenti ma non è servito. Il Dossena è stato superiore e quanto gioca bene diventa tutto più complicato”.
Conclude Andreoli: “E’ stata una bella esperienza. Siamo arrivati secondi e lavoreremo ancora per migliorare”.