E’ l’Albania la nuova meta del turismo ‘odontoiatrico’. E’ lì che adesso molti vanno a “mettersi a posto la bocca” perché non riescono a sostenere i costi dei dentisti italiani. Fino a ieri andavano in Croazia. Adesso è la volta dell’Albania, dove c’è tutto un fiorire di centri odontoiatrici che promettono trattamenti ‘miracolosi’ in pochi giorni e a prezzi dimezzati rispetto all’Italia.
Il business funziona perché nel nostro paese ci sono sempre più persone che rinunciano a curarsi i denti perché non ce la fanno economicamente. Leggono su internet la pubblicità, oppure ascoltano il passaparola, chiamano il centro dentale albanese che li mette in contatto con un emissario italiano, una specie di rappresentante commerciale che non è né medico né odontoiatra, con cui concordano tipo di cura, preventivo e spesa per il viaggio. Il tutto sulla base di una semplice radiografia ‘panoramica’ mandata per whatsapp.
Il costo del trattamento è molto più basso che in Italia e a chi non se ne intende, appare più conveniente. Appare. Perché poi, molte volte, non è così.
Spesso il protocollo “terapeutico” proposto consiste nell’estrazione di tutti i denti e nell’inserimento di impianti endossei sui quali, in 2/3 giorni, viene allestita una protesi. Non ci vuole molto per capire che spesso vengono sacrificati dei denti sani o che potrebbero essere tranquillamente salvati. Ma per rispettare la tabella di marcia e contenere i costi, non vengono rispettati i tempi di guarigione fisiologica.
E’ così facile che una volta tornati a casa i malcapitati abbiano dolori, infezioni o delle protesi incongrue che non permettono una regolare masticazione.
In Albania prezzi più bassi ma meno garanzie
Tuttavia è talmente allettante il risparmio che molti continuano ad alimentare questo business sulla pelle, o meglio, sulla bocca di chi s’illude di risparmiare, ma che poi magari deve ricorrere ad un dentista in Italia per riparare, quando è possibile, i danni subiti.
La verità è che da noi i costi delle cure odontoiatriche sono più alti per tutta una serie di motivi legati alla certezza della qualifica del dentista, alla sicurezza dei materiali usati, alle procedure igienico-sanitarie, ai locali dello studio dentistico che devono essere autorizzati dalle autorità sanitarie, al costo del personale ausiliario. Tutte cose che in Albania non sono garantite e ciò spiega la differenza dei prezzi. Se ci si aggiunge la pratica truffaldina dell’overtreatment, ovvero di eseguire dei trattamenti inutili o addirittura dannosi, finalizzati solo alla resa economica di quello che non è considerato paziente, ma un cliente, è facile spiegarsi la differenza dei preventivi.