(di Rocco Fattori Giuliano) A luglio, per la prima volta in assoluto, Bmw ha venduto più auto elettriche di Tesla nell’Unione Europea. Secondo i dati di Jato Dynamics: Bmw è salita del 35%, mentre la compagnia statunitense è calata di un altro 16% ed è un nuovo segnale della crescente debolezza del marchio con sede ad Austin, Texas, che da mesi vede calare le proprie consegne a livello globale.
Il mercato delle auto elettriche sta diventando sempre più competitivo, con Tesla e BMW che adottano strategie nettamente differenti per affrontare questa transizione. Nonostante le difficoltà a breve termine, entrambi i marchi mantengono un forte posizionamento, ma con vantaggi e svantaggi che definiscono la loro visione a lungo termine.
Mercato delle auto elettriche. Tesla: innovazione, valutazione elevata e difficoltà a breve termine
Tesla, Inc. ha un bilancio solido, che le consente di continuare a investire pesantemente in ricerca, sviluppo e produzione. La capacità finanziaria della società è uno dei suoi principali punti di forza, e negli ultimi mesi il prezzo obiettivo medio degli analisti è stato ampiamente rivisto al rialzo, segno di fiducia nel potenziale futuro dell’azienda.
Tesla rimane il leader indiscusso nel mercato delle auto elettriche, vendendo 1,8 milioni di veicoli nel 2023. L’azienda ha dimostrato che le auto elettriche non solo possono essere pratiche, ma anche divertenti da guidare, conquistando una solida fetta di consumatori e continuando a innovare con tecnologie come l’autopilot avanzato e batterie di lunga durata.
Nonostante questo, Tesla deve affrontare alcune sfide significative. Le prospettive di crescita degli utili sono considerate deboli, con un rapporto prezzo/utili previsto di 112,52 per l’anno in corso e 75,91 per il prossimo. Questi multipli elevati suggeriscono che la società è sopravvalutata rispetto alla sua capacità di generare profitti. Inoltre, il valore dell’azienda in termini di “enterprise value” è ritenuto eccessivo rispetto ai flussi di cassa generati dagli attivi. Gli analisti – nel grafico l’andamento del titolo negli ultimi cinque anni – hanno regolarmente rivisto al ribasso le aspettative di fatturato e utili nell’ultimo anno, alimentando l’incertezza sul futuro di Tesla nel breve termine.
Un altro aspetto che evidenzia le difficoltà di Tesla è la diversità delle opinioni tra gli analisti sul suo sviluppo. La bassa visibilità legata alle attività dell’azienda e la differenza significativa tra i prezzi obiettivo dei vari analisti riflettono un certo scetticismo sulla capacità dell’azienda di mantenere il suo attuale ritmo di crescita.
Mercato delle auto elettriche. BMW: una strategia ibrida che sta funzionando
Dall’altra parte, BMW – nel grafico di apertura l’andamento del titolo negli ultimi cinque anni – ha adottato una strategia completamente diversa. Le auto elettriche di BMW sono prodotte sulla stessa linea di assemblaggio delle auto a benzina e, dall’esterno, appaiono simili. Questo approccio, che utilizza lo stesso telaio base per auto elettriche, ibride, a benzina e diesel, è stato visto come un compromesso scomodo e inefficiente che alcuni costruttori affermati hanno adottato, lottando per competere con Tesla e le emergenti case automobilistiche cinesi, che producono veicoli progettati esclusivamente per l’alimentazione a batteria.
Ma, confondendo i critici, la strategia di BMW ha pagato. L’azienda ha venduto 376.000 veicoli elettrici lo scorso anno, compresi alcuni sotto il marchio Mini, con un aumento del 75% rispetto all’anno precedente. Nel segmento del lusso, BMW è stata seconda solo a Tesla, che è rimasta dominante con 1,8 milioni di auto vendute. I veicoli elettrici hanno rappresentato il 15% delle vendite di BMW nel 2023, rispetto al 9% dell’anno precedente.
“BMW, sì, è una casa automobilistica […] Ma, essenzialmente, è un’azienda tecnologica che ha la capacità di integrare tecnologie molto diverse in un unico prodotto.” ha detto Benjamin Stephan di Greenpeace, Germania al New York Times. “La strategia di BMW ha dato all’azienda il tempo di sviluppare competenze nella tecnologia delle batterie e di progettare una linea di auto specificamente elettriche. Ha aiutato l’azienda a far fronte alle fluttuazioni della domanda perché può aumentare o ridurre facilmente la produzione di diversi tipi di auto.”
Tuttavia, per la prima volta in assoluto, BMW ha superato Tesla nelle vendite di auto elettriche nell’Unione Europea. Secondo i dati elaborati da Jato Dynamics, le vendite di veicoli elettrici di BMW sono aumentate del 35% a 14.869 unità a luglio, mentre Tesla ha registrato un calo del 16% a 14.561 unità. Questo è un segnale della crescente debolezza di Tesla, che da mesi vede calare le proprie consegne a livello globale.
Nonostante Tesla Model Y e Model 3 continuino a dominare la classifica annuale, i dati mostrano che hanno perso terreno, mentre le vendite degli ultimi modelli BMW stanno crescendo. «La Model Y non è più il veicolo più venduto in Europa, piazzandosi al nono posto nella classifica generale di luglio», osserva Jato Dynamics. «Gli ultimi modelli di BMW, come iX1, i4 e i5, hanno ottenuto buoni risultati, mentre la nuova iX2 ha immatricolato più di 1.300 unità».
Questa crescita di BMW arriva in un momento in cui le vendite globali di veicoli elettrici stanno rallentando. Sorprendentemente, BMW è riuscita a ottenere un profitto dalla vendita di veicoli elettrici, a differenza di General Motors e Ford.
L’esperienza di BMW suggerisce che c’è speranza per i produttori affermati mentre i marchi cinesi come BYD iniziano a esportare automobili in altri Paesi asiatici, in Europa e in America Latina. L’approccio di BMW dimostra che molti acquirenti continuano a preferire la familiarità e la qualità delle case automobilistiche consolidate, mantenendo un certo scetticismo verso i marchi più recenti.
BMW prevede di iniziare a vendere una nuova linea di auto progettate esclusivamente per essere elettriche il prossimo anno. A luglio, l’amministratore delegato Oliver Zipse ha presentato i prototipi di una berlina e di un SUV crossover, parte della Neue Klasse (Nuova Classe). Queste auto offriranno miglioramenti significativi, come batterie che immagazzinano il 20% di energia in più per libbra, e caratteristiche come un display digitale che si estende lungo il bordo inferiore del parabrezza.
BMW si sta preparando per una transizione completa all’elettrico: a partire dal 2027, la fabbrica di Monaco produrrà solo veicoli elettrici, anche se la produzione di modelli con motori a combustione continuerà in altre sedi.
Oliver Zipse, CEO di BMW, ha ribadito che il futuro dell’industria è chiaramente elettrico, affermando che le vendite di veicoli con motori a combustione sono ormai stagnanti. “Il segmento in più rapida crescita è l’elettromobilità“, ha dichiarato Zipse, aggiungendo che i veicoli elettrici “saranno una forza dominante sul mercato.”
