L’Ospedale Magalini di Villafranca, parte dell’Azienda ULSS 9 Scaligera, ha visto un notevole incremento nell’affluenza al suo Ambulatorio Integrato per i Disturbi Tiroidei in Gravidanza. Dal 2022 al 2023, l’accesso a questo servizio è aumentato del 32,5%, dimostrando la crescente fiducia delle donne in gravidanza nella cura offerta da questa struttura specializzata.
La gravidanza è un periodo di grandi cambiamenti per il corpo femminile, compresi i livelli di ormoni tiroidei. Anche donne senza precedenti patologie tiroidee possono sperimentare alterazioni significative. Diagnosi precoce e trattamento tempestivo delle disfunzioni tiroidee sono cruciali, poiché tali condizioni possono influenzare negativamente sia la gravidanza che lo sviluppo del feto. Inoltre, le complicanze tiroidee possono continuare a influenzare la salute della madre anche dopo il parto.
Dal 2020, l’Ambulatorio Integrato per i Disturbi Tiroidei in Gravidanza presso l’Ospedale di Villafranca è operativo con cadenza mensile, sotto la supervisione di un endocrinologo e un ginecologo. Questo servizio, che si avvale di terapie farmacologiche mirate, permette alle donne affette da disfunzioni tiroidee di affrontare la gravidanza con maggiore serenità, riducendo al minimo i rischi per il feto.
L’ambulatorio ha accolto oltre 460 donne dal momento della sua apertura, e il numero è in continua crescita. La struttura offre un approccio multidisciplinare grazie alla collaborazione tra l’UOC di Medicina Interna, diretta dal Dott. Paolo Garzotti, e l’UOC di Ostetricia e Ginecologia, diretta dal Dott. Antonio Costanza. Il team include la Dott.ssa Daniela Di Sarra, endocrinologa specialista in malattie del metabolismo, e la Dott.ssa Giorgia Merler, responsabile del Percorso Nascita.
L’obiettivo principale dell’Ambulatorio è identificare e trattare precocemente le pazienti con disturbi tiroidei, sia noti che misconosciuti, per ridurre al minimo il rischio di complicanze materno-fetali. Questo approccio mira a garantire un’ottimale gestione della gravidanza e del periodo post-partum.
Le disfunzioni tiroidee durante la gravidanza, come l’ipertiroidismo e l’ipotiroidismo, sono relativamente comuni, con prevalenze che variano dallo 0,2% al 5%, a seconda della condizione specifica. Anche gli anticorpi anti-tireoperossidasi (Ab TPO) e anti-tireoglobulina (Ab Tg), presenti nel 2-17% delle donne in gravidanza, sono associati a un rischio aumentato di sviluppare ipotiroidismo.
Le azioni messe in atto dall’Ambulatorio includono una diagnosi precoce e un trattamento adeguato delle patologie tiroidee in gravidanza, garantendo i migliori esiti possibili per la madre e il feto. Tra le complicanze dell’ipotiroidismo materno si segnalano lo sviluppo neurocognitivo alterato del feto, parto prematuro, basso peso alla nascita, abortività precoce, ridotto quoziente intellettivo e ipertensione gravidica, tra le altre.
L’incremento del 32,5% degli accessi registrato nel 2023 rispetto all’anno precedente testimonia l’efficacia e l’importanza di questo ambulatorio integrato. Grazie a una continua riorganizzazione interna e a una precisa valutazione delle pazienti, l’Ospedale di Villafranca si conferma un punto di riferimento per la gestione dei disturbi tiroidei in gravidanza, garantendo un’assistenza completa e mirata dalla diagnosi al post-partum.
