Sabato 14 e domenica 15 settembre Verona diventerà per un week-end la capitale italiana dell’atletica leggera. Ben 500 atleti si sfideranno infatti nella ‘Lupatotissima’, in quello che ormai è un appuntamento imperdibile per gli appassionati di queste discipline” con queste parole il consigliere regionale della Lega – Liga Veneta Filippo Rigo ha introdotto la conferenza stampa Palazzo Ferro Fini di presentazione della manifestazione internazionale di atletica leggera a carattere agonistico.
“Giunta alla sua 30° edizione, grazie all’impegno del gruppo sportivo Mombocar, questa iniziativa è diventata nel corso del tempo la
quarta competizione di settore più longeva in Italia. Un dato che la dice lunga sul livello e l’importanza di questa competizione, e che
vedrà la partecipazione anche di importanti atleti internazionali. Senza dimenticare che questo evento ha già ospitato numerosi Campionati
Internazionali (1 mondiale e 3 europei) e che durante la competizione si sono registrati numerosi record di categoria. Alla manifestazione
–prosegue il consigliere Rigo- parteciperà anche la facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Verona, che dal 2022 attua
ricerche di carattere scientifico allo scopo di rafforzare ancora di più il connubio “sport-salute”.
“La Lupatotissima quest’anno ospita il campionato italiano Fidal (Federazione Italiana di Atletica Leggera) della specialità di 24 ore -ha aggiunto Alma Chiara Marinello, presidente di Mombocar-. Tra le etichette di prestigio, la manifestazione ha ricevuto quest’anno la
Label di bronzo Fidal, la Silver Label internazionale IAU (International Association of Ultrarunners) e una prova del Grand Prix Iuta
(Associazione Italiana di Ultramaratona e Trail). Il Centro Sportivo Italiano, uno degli enti di promozione sportiva dell’atletica leggera
più attivi in Italia, ha assegnato la sua egida alle staffette inserite nel programma della Lupatotissima (24×1 ora, 12×1 ora e 6×1 ora)”.
Quindi Carlo Cantales e Francesco Uguagliati, rispettivamente consigliere nazionale di Fidal e presidente del comitato regionale del
Veneto. “Per certe manifestazioni arrivare a dieci edizioni è già qualcosa di importante, a trenta è un traguardo straordinario e ancora
di più se riguarda competizioni su distanze così impegnative -ha affermato Cantales-. Ed è proprio per questo che, come federazione,
abbiamo fortemente voluto riconoscerlo, assegnando alla Lupatotissima il campionato italiano Fidal della ‘24 ore’. Il tutto, in un territorio
che non smette mai di dare il proprio apporto all’atletica leggera italiana”. “Questo è frutto di una grande collaborazione tra chi
organizza, anche per il tipo di competizioni proposte” ha aggiunto Uguagliati.
“La IUTA ha voluto assegnare a Verona, nel contesto della Lupatotissima, la sede del festeggiamento dei suoi 25 anni di vita al fianco della Fidal, nella ‘governance’ dell’Ultramaratona italiana” ha precisato Gregorio Antonio Zucchinali, presidente nazionale dell’Iuta (Italian Ultramarathon and Trail Association).
“Lo sport ha un ruolo fondamentale: per la nostra salute e per tutti gli aspetti sociali ad esso legati -ha concluso il consigliere Rigo-. Ecco perché la Regione Veneto sostiene queste manifestazioni, che continuano negli anni a crescere e ad acquisire sempre più importanza,
promuovendo lo sport e la crescita sana delle future generazioni