(di Rocco Fattori Giuliano) Ancora assente Jacob Pullen per ragioni famigliari (rientrerà lunedì da Los Angeles) la Scaligera Basket trova in territorio isontino una delle squadre di A2 che potranno metterla in difficoltà nei prossimi mesi. Cividale si è rafforzata molto questa estate mettendo le mani su tre prospetti assolutamente molto interessanti per il futuro: Francesco Ferrari, Gabriele Miani e Leonardo Marangon, miglior under21 in Serie A2 e tutti e tre già nel giro della Nazionale. A Romans d’Isonzo, il derby triveneto finisce 95-87 per la Tezenis
Nel secondo quarto si avvicina Verona che aveva perso il primo quarto, con la tripla di Nathan Esposito (nella foto) la Scaligera si riporta a -2. Rimangono sempre i problemi a rimbalzo con Cividale che riesce ad avere svariate seconde occasioni. Seconda tripla consecutiva per Esposito che porta avanti i gialloblu sul 22 – 23.
A meno di due minuti dalla fine del primo tempo la Scaligera Basket resta ad un solo possesso di distanza 35 – 33. Lucio Redivo gioca col pallone e con un side step dalla media vanifica tutti gli sforzi difensivi dei veronesi. Minuti importanti per Falilou, con la maglia numero 1, che con 204 cm di altezza nella posizione di guardia mette in difficoltà i tiratori friulano. Dopo 20 minuti Cividale è in vantaggio 37 – 34
Scaligera Basket, il secondo tempo
Terzo quarto: riparte Cividale che mette subito a segno due punti. Risponde la Scaligera Basket che però si perde un tiratore in difesa e concede il +6 ai padroni di casa. Fallo antisportivo di Leonardo Faggian che genera altri due punti per i longobardi che arrivano a +9. Liam Udom segna dell’arco, Esposito fa due su due dalla linea e Verona si rimette a -4. In difesa I gialloblu faticano a contenere l’argentino Redivo che mette a segno l’ennesima tripla. Giri altissimi per entrambe le squadre che corrono spesso in attacco.
Otto punti consecutivi dal post bassi di Jalen Cannon che sfrutta i chili di vantaggio per farsi spazio nel pitturato. Cercato molto il centro americano nelle fasi offensive. 51 – 50 dopo cinque minuti di gioco. Liam Udom rimette davanti i veronesi con un due su due ai liberi. Con tre minuti rimasi nel terzo quarto ed il punteggio in parità, Verona prova la zona press in difesa per disturbare la fasi offensiva avversaria.
Svariati falli dei giocatori della Scaligera permettono a Cividale di ricreare un vantaggio di tre punti con i tiri liberi. Dopo l’ultimo tentativo di Redivo che si spegne sul ferro finisce il terzo quarto, la Gesteco mantiene il vantaggio 60 – 57.
Quarto quarto: i primi punti del periodo sono di Vittorio Bartoli trovato dopo il raddoppio in difesa di Cividale. 2 + 1 dal post di Palumbo che porta la Tezenis sul +2, 60 – 62. Ancora Palumbo in post che fa un po quello che vuole contro la difesa ducale ed aggiunge altri due punti al tabellone veronese. Primi punti del quarto dopo quattro minuti di gioco. Problema falli per la Gesteco che dovrà difendere per sei minuti in bonus. Derrick Marx segna da tre punti e riporta la sua Cividale sul +2.
Scintille nel finale tra Rota e Palumbo che costano un fallo antisportivo alla guardia romana della Scaligera Basket. Rientra Mbacke Flilou per queste fasi finali della partita al posto di Faggian (qui sopra) che rientra prematuramente in spogliatoio dopo aver accusato dei dolori. Verona con un punto di svantaggio con soli 38 secondi sul cronometro.
Quinto fallo di Marx che porta Esposito in lunetta che mette la Scaligera davanti di un solo punto. Penetrazione di Redivo che si conclude con il fallo fischiato per l’argentino. 1 su 2 dalla lunetta e i tempi regolamentari terminano in parità sul 75-75.
Scaligera Basket, Lollo Penna ci regala l’overtime
Primo overtime: il canestro del capitano, Lorenzo Penna dà a Verona due punti di vantaggio per cominciare il periodo supplementare. Put back di Falilou Mbacke sull’errore di Esposito che riporta energia alla Scaligera. Due minuti rimasti e Verona gestisce ancora un minimo vantaggio sul 78 – 80. Tiro sbagliato di Cividale che però recupera il rimbalzo offensivo e con una tripla i padroni di casa ritornano in vantaggio di un punto. 30 secondi da giocare, tripla di Penna che non trova il fondo della retina e con 16 secondi Verona è costretta a fare fallo.
Due su due di Redivo che porta la Gesteco a +3. 10 secondi da giocare, tripla di Penna che a due decimi dalla sirena rimette tutto in parità. Time out Cividale che può solo sperare in un fallo o in un tap in al ferro da rimessa. Nulla da fare, 83 – 83 dopo 45 minuti, si va al secondo overtime.
Secondo Overtime: prima azione della Scaligera, ottimo rimbalzo offensivo di Bartoli che si guadagni due tiri liberi. Uno si due per l’ala Scaligera. Difesa ferrea dei gialloblu che forza la violazione dei 24 secondi di Cividale. Contropiede di Marangon che riporta i friulani davanti di un solo punto. 85 -84 dopo due minuti ma Udom si guadagna due tiri liberi che vanno a segno, ancora una volta cambia il vantaggio. Theo Airhienbuwa segna sul secondo tentativo e porta ad un possesso pieno il vantaggio scaligero. Uno su due ai liberi di Gazzotti che porta a +4 i gialloblu, 85 – 89.
Schiacciata di Theo che porta Verona a quota 91. Altro fallo di Cividale, uno su due di Falilou che porta a sei punti il tesoretto di Verona. Altro ennesimo viaggio in lunetta per la Scaligera, Liam Udom fa due su due e il vantaggio cresce a otto punti. 13.9 secondi da giocare e FalilouMbacke ha due tentativi alla linea della carità. Verona vince – e giocherà la finale del Torneo Ferroluce contro Brindisi domani alle 19,15