“Sono fiera di annunciare che, con deliberazione della Giunta regionale n. 1056 del 17 settembre 2024, la Regione del Veneto ha effettuato la presa d’atto della Delibera del CIPESS con cui si assegnano risorse per molteplici interventi. Tra questi, lo stanziamento di 900.000 euro per la ricostruzione idrica del torrente Mezzane e le sezioni di deflusso nei Comuni di Mezzane e Lavagno”. Così il consigliere regionale dell’intergruppo Lega-Liga Veneta Alessandra Sponda che interviene tramite una nota sul finanziamento per la messa in sicurezza del torrente.
“Molte volte, nel corso degli ultimi anni, anche a causa del cambiamento climatico – ricorda Sponda – la Val Mezzane ha subito le esondazioni di forte entità da parte dei suoi torrenti. La più tragica è avvenuta nel maggio del 2013 quando, a seguito della caduta di un muro sotto la pressione dell’acqua, è deceduto un uomo di 58 anni, a San Pietro di Lavagno. Si trattò di una tragedia che sconvolse tutto il paese e che andò ad aggiungersi agli allagamenti e ai conseguenti danni ingenti su tutto il territorio.
Negli ultimi anni la Regione ha investito molte risorse nella sicurezza idrogeologica, consentendo di limitare i danni e di salvaguardare parte del territorio durante le disastrose alluvioni avvenute negli ultimi tempi. Questo importante traguardo è stato il risultato di un lungo lavoro di concertazione da parte della Regione del Veneto, oltre che dell’impegno e della dedizione del presidente Luca Zaia e dell’assessore ai Fondi UE, Turismo, Agricoltura e Commercio estero Federico Caner, che ringrazio”.
“Il mio ringraziamento – conclude Sponda – va anche agli amministratori del territorio e al Consorzio Alta Pianura Veneta per l’impegno politico profuso nella collaborazione con la Regione, che ci riempie di soddisfazione. Questo, a dimostrazione di quanto sia importante la sinergia fra gli enti, per il bene dei nostri territori”.
