Storico esordio nel campionato di serie A1 per l’Alpo Basket 99 che nella prima giornata del massimo torneo femminile se la vedrà con l’O.ME.P.S. Battipaglia nel tradizionale “Opening Day” che quest’anno andrà in scena all’RDS Stadium di Genova. Palla a due domani, domenica 29 settembre 2024, alle ore 16.00, arbitri Wassermann, Roiaz e Barbieri.
Ieri sera presso la suggestiva sede dell’Acquario di Genova, nella Sala Auditorium, si è tenuta la Serata degli Oscar LBF 2024 condotta dal giornalista Sky Geri De Rosa. All’interno della serata, spazio alla musica con i capolavori di Fabrizio De Andrè eseguiti dall’artista Matteo Troilo, che ha reso la serata ancora più suggestiva ed emozionante. La Lega Basket Femminile con i suoi Oscar ha voluto esaltare il meglio della stagione 2023/2024, premiando le eccellenze del torneo appena trascorso: tra queste l’MVP del girone B di serie A2, Alice Nori (trasferitasi al Sanga Milano). Il premio è stato ritirato dalla capitana della MEP Pellegrini Alpo, Martina Rosignoli.
E proprio a “Marty” abbiamo chiesto di commentare questo storico weekend genovese: «Alpo è una famiglia prima di tutto e quindi questo esordio sarà un momento speciale per tutti. Sono venuti in tanti a sostenerci qui a Genova e si percepisce l’adrenalina e la grande voglia di iniziare questo viaggio. Non vedo l’ora che sia domenica e, anche se non potrò scendere in campo a causa di un piccolo infortunio, sono sicura che tutti daranno il massimo per far sì che sia un giorno memorabile».
Come prevedi possa essere la gara con Battipaglia?
«Abbiamo potuto osservare Battipaglia nelle ultime due settimane durante le qualificazioni di Eurocup e questo vuol dire che le campane hanno già due gare ufficiali alle spalle. Questo fa di loro una squadra già ben amalgamata e pronta per affrontare questa prima partita di campionato, ma anche noi abbiamo disputato una bella preseason e siamo pronte e fiduciose per questo esordio».
Cosa cambierà per voi il massimo campionato rispetto alla A2?
«Di sicuro vogliamo essere rapide, partire dalla pressione difensiva per fare tante transizioni e cercare tiri facili. Siamo anche consapevoli che troveremo una fisicità e un livello tattico molto diversi rispetto all’A2. Schio e Venezia, le due big del campionato, sono squadre molto fisiche e, oltre a questo, possiedono una tale capacità di lettura del gioco da praticare un basket molto meno frenetico e più ragionato. Noi dovremo essere brave ad adattarci presto a questi livelli e a questa nuova categoria».