Inizia oggi la nuova campagna antinfluenzale e anti Covid-19 in Veneto. Il vaccino antinfluenzale serve a evitare di contrarre l’influenza e, nel caso di contagio, a essere più protetti e quindi evitare di sviluppare forme più gravi, che possono anche portare al ricovero. Il vaccino non previene il raffreddore comune o infezioni stagionali causate da altri virus. Inoltre, vaccinarsi aiuta a proteggere le persone fragili con cui si entra a contatto.
La vaccinazione antinfluenzale è gratuita per le persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all’influenza, persone di età pari o superiore a 60 anni, addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e lavoratori a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani, donatori di sangue, bambini sani tra i 6 mesi e i 6 anni e donne in gravidanza.
È possibile vaccinarsi dal proprio Medico di medicina generale, dal Pediatra di libera scelta, negli ambulatori dei Servizi vaccinali dell’ULSS 9 Scaligera e nelle farmacie aderenti. Vaccinarsi riduce il rischio individuale di malattia, l’ospedalizzazione, il rischio di trasmissione a persone ad alto rischio di complicanze, limita il ricorso improprio ad antibiotici, soprattutto tra bambini, soggetti a rischio e anziani e riduce i costi sociali connessi con morbosità e mortalità.
La campagna anti COVID è condotta parallelamente alla campagna antinfluenzale e i due vaccini possono essere co-somministrati contestualmente e che la vaccinazione viene praticata utilizzando la nuova formulazione di vaccini a mRNA, aggiornata alla variante JN.1. La vaccinazione è gratuita.
Spiega Denise Signorelli, Direttore Sanitario ULSS 9 Scaligera: «È possibile vaccinarsi dal proprio Medico di medicina generale, negli ambulatori dei Servizi vaccinali dell’ULSS 9 Scaligera e nelle farmacie aderenti. Sono previsti due “Open day”, il 26 ottobre e il 9 novembre, due aperture straordinarie con prenotazione obbligatoria. Sul sito dell’Azienda ULSS 9 Scaligera verrà inserito il calendario con le modalità per l’accesso».
Aggiunge Giovanna Varischi, Direttore SISP ULSS 9: «L’influenza rappresenta un serio problema di Sanità Pubblica, la vaccinazione rappresenta lo strumento di prevenzione più efficace per prevenire la malattia e ridurre le ospedalizzazioni. Quest’anno avendo disponibile il vaccino aggiornato alla variante JN.1 sarà possibile co-somministrare anche il vaccino anti COVID-19. Entrambe i vaccini sono raccomandati per persone con elevata fragilità, donne in gravidanza, persone con età pari o superiore a 60 anni, operatori sanitari /sociosanitari , ospiti di strutture residenziali (RSA, Case di Riposo, Strutture per lungodegenti)».