La non autosufficienza e la vulnerabilità sociale sono 2 problemi che si stanno diffondendo di pari passo con l’invecchiamento della popolazione. Perciò la Regione Veneto ha deliberato di intervenire stanziando dei fondi per complessivi 61.403.134,80 euro.
Dal 4 ottobre per 2 mesi è possibile fare domanda di contributo economico regionale per l’assistenza alle persone non autosufficienti over 65 e vulnerabili dal punto di vista sociale ed economico e alle loro famiglie. Devono essere residenti in Veneto in possesso di “valutazione multidimensionale” con punteggio non inferiore a 70, con I.S.E.E. non superiore a 40.000,00 euro.
“L’avviso verrà pubblicato sul sito di Azienda Zero e su tutti i siti delle Aziende Ulss con l’obiettivo di diffondere quanto più capillarmente l’opportunità tra la cittadinanza” precisa l’assessorato alla Sanità e al Sociale. “Nella finestra temporale di due mesi dalla pubblicazione dell’avviso (4 ottobre – 2 novembre 2024) le persone non autosufficienti e le loro famiglie, sulla base dei requisiti richiesti, potranno presentare la domanda di accesso al contributo tramite gli sportelli dedicati presso le Aziende ULSS”.
La domanda per i non autosufficienti e vulnerabili
L’avviso segnala dove sono gli sportelli cui rivolgersi e gli orari in cui sono aperti. La Regione pubblicherà a breve una pagina web riservata al progetto e l’attivazione di newsletter per fornire e diffondere il più possibile le informazioni e la relativa modulistica.
Il contributo sarà di 400 euro al mese per un anno, sia per coloro che vivono a domicilio sia per coloro che sono in una struttura assistenziale.
L’assessore alla Sanità e al Sociale Manuela Lanzarin invita “tutte le persone interessate e che hanno i requisiti a non perdere l’occasione di presentare la domanda. Il Progetto ha l’obiettivo generale ulteriore di promuovere una società maggiormente inclusiva, nella quale ogni individuo, indipendentemente dalla propria condizione, possa ricevere il supporto e l’assistenza di cui ha bisogno”.