Nel corso della prima edizione degli Stati Generali della Logistica del Nord-Est, svoltasi a Padova, la Vicepresidente della Regione Veneto e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti, Elisa De Berti, ha messo in luce il ruolo centrale di Verona nel sistema logistico regionale e nazionale. “Fare squadra è il modo migliore per dare impulso al settore”, ha affermato De Berti, enfatizzando come la collaborazione tra istituzioni e operatori sia fondamentale per il futuro della logistica, un settore che nel Triveneto ha generato un fatturato di 14,8 miliardi di euro nel 2023, con un tasso di crescita superiore alla media nazionale.
Verona: l’interporto più importante d’Europa
Verona si conferma come un pilastro fondamentale della logistica, ospitando l’Interporto Quadrante Europa, il più grande e trafficato del paese e tra i principali in Europa. Con oltre 670 mila TEU (Twenty-foot Equivalent Unit) movimentati ogni anno, l’Interporto di Verona si colloca al vertice delle classifiche sia nazionali che continentali. Questo nodo strategico rappresenta un punto di riferimento imprescindibile per il traffico merci intermodale, connesso efficacemente ai principali corridoi europei, contribuendo a fare del Veneto una regione leader nella logistica.
“Verona non è solo un punto di transito, ma un vero e proprio motore per l’intero sistema logistico del Nord-Est”, ha dichiarato De Berti. La città beneficia di una posizione geografica ideale, situata all’intersezione di importanti direttrici ferroviarie e autostradali che la collegano al cuore dell’Europa e al Mediterraneo, rendendola un hub cruciale per la distribuzione delle merci.
Il successo logistico di Verona non si limita al solo Interporto. La città è perfettamente integrata con il sistema portuale di Venezia e Chioggia, che movimenta 26 milioni di tonnellate di merci all’anno, e con il sistema aeroportuale veneto, che gestisce quasi 48 mila tonnellate di merci e 18 milioni di passeggeri. Inoltre, Verona è parte di un complesso sistema intermodale che vede 27 mila treni arrivare e partire ogni anno dai principali nodi logistici regionali.
Investimenti e futuro: Verona al cuore della crescita
Negli ultimi tre anni, la Regione Veneto ha stanziato ingenti risorse per potenziare e sviluppare le infrastrutture logistiche, con Verona sempre al centro delle attenzioni. Oltre ai 220 milioni di euro investiti nella manutenzione della rete stradale regionale, quasi 78 milioni di euro sono stati destinati al rilancio delle vie navigabili, migliorando ulteriormente la connessione tra i vari hub logistici della regione, inclusa Verona.
“Verona continuerà a giocare un ruolo di primissimo piano nel futuro della logistica del Nord-Est e non solo”, ha concluso De Berti. Grazie alla sua eccellente rete di infrastrutture e alle nuove opportunità di investimento, la città è pronta a confermarsi leader non solo a livello nazionale ma anche internazionale, consolidando il proprio ruolo di perno logistico e rendendo il Veneto un punto di riferimento per l’intera Europa.