Il Presidente del Corecom del Veneto, Marco Mazzoni Nicoletti, ha presentato oggi a palazzo Ferro Fini la nuova piattaforma ‘Media Education’, dedicata a studenti, genitori e insegnanti per contrastare cyberbullismo, hate speech, fake news, sexting e revenge porn. La piattaforma è presente all’interno del sito internet del Corecom.

La conferenza stampa è stata introdotta dal Presidente del Consiglio regionale, Roberto Ciambetti, che in particolare ha espresso “vivo apprezzamento per il grande lavoro svolto negli ultimi anni dal Corecom del Veneto, dall’Ufficio Scolastico regionale e dalla Polizia Postale per cercare di attutire i danni prodotti dalla violenza in rete, che vede come vittime soprattutto, ma non solo, i più giovani. Proteggere i nostri ragazzi dai pericoli online è, e deve essere, una nostra priorità: dobbiamo educare i più giovani a un uso consapevole e saggio della rete e delle moderne tecnologie, a iniziare dall’Intelligenza Artificiale, aiutandoli a riconoscere innanzitutto i rischi sottesi e fornendo loro gli strumenti idonei per navigare in sicurezza, sviluppando al contempo il pensiero critico. È nostro dovere creare un ambiente digitale più sicuro per tutti”.

“Dai dati in nostro possesso, abbiamo compreso come bullismo e cyberbullismo rappresentano una vera e propria piaga sociale dei nostri giorni, con quasi uno studente su tre che ne rimane vittima – ha esordito il Presidente del Corecom del Veneto, l’avvocato Marco Mazzoni Nicoletti – Abbiamo quindi voluto dedicare la piattaforma ‘Media Education’ non solo agli studenti, ma anche a docenti e genitori, perché tutti assieme questi tre soggetti fanno parte del mondo della Scuola. In particolare, insegnati e genitori possono aiutare i ragazzi a riconoscere i pericoli presenti in internet, e quindi a difendersi dagli stessi. In questo modo, abbiamo cercato di onorare al meglio le deleghe che ci sono state attribuite dal Consiglio regionale e da AGCOM – l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni – Il nostro impegno per cercare di arginare i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo, dell’hate speech, delle fake news, del sexting e del revenge porn rappresenta un esempio virtuoso dell’efficienza della Pubblica Amministrazione, dato che la nuova piattaforma ‘Media Education’ è frutto di un lavoro di solo sette mesi e a costo zero, dato che abbiamo utilizzato esclusivamente risorse interne al Consiglio regionale”.

“La piattaforma – ha spiegato il Presidente del Corecom – è presente all’interno del nostro sito e si può accedere alla stessa cliccando molto semplicemente su un pulsante appositamente dedicato. L’utente potrà così accedere a quattro sottosezioni tematiche, l’approccio alle quali si può riassumere in ‘mi informo, mi formo e collaboro’: ‘Pubblicazioni, Dati e Informazioni’; ‘Materiale formativo’ (con un Web Game, ‘CyberScales’, ideato dal Corecom); ‘FAQ’; ‘Protocolli, Partners, Collaborazioni e Sitografia Web’ (con un elenco di enti e associazioni impegnati nella lotta a bullismo e cyberbullismo). Mi piace sottolineare che chi accederà alla piattaforma potrà consultare infografiche molto semplici e condivisibili sui Social”.

“Ringrazio tutti i componenti del Corecom del Veneto per l’ottimo lavoro svolto nel dare vita alla nuova piattaforma ‘Media Education’ – ha concluso il Presidente Mazzoni Nicoletti – il Vicepresidente Fabrizio Comenicini e Stefano Rasulo, oggi presenti, ma anche Enrico Beda ed Edoardo Figoli che hanno dato un contributo molto importante a questo importante progetto”.