(di Gianluca Ruffino) Archiviate le due vittorie nei derby con Caldiero e Arzignano, che hanno riportato il sorriso in casa rossoblu, la Virtus Verona si prepara alla trasferta di Trieste contro una Triestina in crisi di risultati e attualmente al penultimo posto in classifica.
In conferenza stampa l’allenatore della Virtus Gigi Fresco ha presentato la sfida in programma sabato allo Stadio Nereo Rocco, valida per la 10° giornata di Serie C.
Le parole di Gigi Fresco
Fresco ha esordito riflettendo sul ritorno al successo della sua squadra. “Le ultime due vittorie sono il frutto di un mix di fattori. Gli episodi sono finalmente girati dalla nostra parte, diversamente dalle precedenti partite, in cui eravamo stati sfortunati. Siamo anche migliorati nella fase difensiva, sulla quale dobbiamo ancora lavorare per evitare errori che possono costarci caro. In questo inizio di campionato ci è capitato di abbassare l’attenzione nel secondo tempo, cosa che non ci si può permettere contro molte squadre di questa categoria”.
Guai a sottovalutare la Triestina. “È un nostro avversario storico. Mi rievoca ricordi felici. Ha una società che investe molto. Probabilmente una squadra con tanti giocatori stranieri richiede più tempo per trovare la propria quadra. La cosa peggiore è affrontare squadre forti in un periodo negativo. Hanno cambiato da poco allenatore e saranno invogliati a fare bene. Sono una squadra migliore rispetto a quello che dice la loro classifica” ha commentato Fresco.
Sul reparto offensivo. “Bisogna lavorare tutti insieme. I goal degli attaccanti sono molto importanti per noi. Abbiamo una grande varietà nel reparto offensivo, con giocatori che si completano. È un reparto molto forte che può darci tanto” spiega Fresco.
Il punto sugli infortunati. “Ronco? Sta recuperando ma sente ancora un dolore che si trascinerà, a detta dei medici, per qualche mese. Abbiamo fuori ancora sette giocatori, tra i quali Zarpellon, che ha avuto un risentimento muscolare”.
In conferenza è intervenuto anche il difensore Etienne Catena, protagonista nelle ultime due vittoriose uscite dei virtussini. “Il derby è stato un punto di svolta importante, che ci ha dato tanta fiducia. Siamo una squadra molto forte tecnicamente, un puzzle composto da pezzi piccoli e pezzi grandi che, insieme, formano un capolavoro. La cosa importante è mantenere alta la concentrazione. C’è un grande senso di famiglia che lega questo gruppo. Il mio obiettivo è di crescere il più possibile. Il cambio di ruolo mi ha fatto bene, ma devo lavorare ancora sul mantenere la concentrazione nell’arco di tutta la partita. Il nostro è un reparto difensivo molto forte. Obiettivo di squadra? Possiamo puntare ai playoff.
Photo Credit: Virtus Verona