(s.c.) l Continuano le iniziative politiche sul tragico incidente di domenica a Porta Nuova che ha portato alla morte del giovane malese Diarra Moussa: lunedì alle ore 10, davanti alla stazione di Porta Nuova, il sindacato di destra UGL, vicino alle posizioni di FDI, ha organizzato un flash mob che vuole essere il contraltare all’altro flash mob estemporaneo organizzato nei giorni scorsi dai collettivi di sinistra, i quali hanno pregato a lungo sostando davanti al punto in cui il giovane è caduto inerme, lanciando invettive contro le forze dell’ordine.
Il Vicepresidente della Provincia David di Michele ha diramato un comunicato, in cui si fa portavoce della necessità di maggiore sicurezza in un luogo che ha iniziato a divenire invivibile. L’obiettivo del sindacato UGL sarebbe anche quello di mobilitare le rappresentanze sindacali delle forze dell’ordine. Al momento le forze dell’ordine non hanno ancora dato la loro adesione, ma forte permane l’insistenza dell’ UGL e di Fratelli d’Italia Verona, di fornire una valida e adeguata “contro-risposta”.