(di Gianluca Ruffino) Ritorno al Gavagnin-Nocini per la Virtus Verona di Gigi Fresco, che dopo la vittoriosa trasferta sul campo della Triestina, sabato alle 17:30 ospiterà la neopromossa Union Clodiense per l’undicesima giornata del campionato di Serie C. Le due squadre arrivano al match con umori e stati di forma completamente diversi: i veronesi sono reduci da tre successi consecutivi, che hanno rilanciato le ambizioni degli uomini di Fresco; i veneziani, attualmente in 17esima posizione con 7 punti, hanno vinto solo una partita in questo campionato, ormai quasi due mesi fa contro la Triestina.
In conferenza stampa l’allenatore rossoblù ha presentato le insidie del prossimo impegno virtussino contro la squadra clodiense.
Le parole di Gigi Fresco
Questa l’analisi di Fresco sui prossimi avversari della Virtus: “Conosco bene Andreucci, che è un amico e un grande allenatore. Sarà una partita tosta. Loro hanno grande agonismo e pressione e corrono molto. Sono stati sfortunati nelle ultime due partite. Temo la loro voglia di rivalsa. Il loro reparto offensivo è molto pericoloso”.
Fresco ha poi parlato del livello della propria squadra. “Una vittoria ci permetterebbe di assestarci a metà classifica. Sarebbe molto bello dopo una partenza negativa. La mia è una squadra giovane, con tanti margini di miglioramento, il che mi rende molto fiducioso. La rosa è costituita da tanti giocatori che vengono dalle primavere o dalle categorie inferiori, ma sono grandi professionisti e hanno bisogno di adattarsi alla Serie C. Cuel? Ha un tiro formidabile, una caratteristica che può diventare decisiva per la sua carriera. Ormai i grandi giocatori hanno sempre un fondamentale in cui eccellono” ha spiegato il mister virtussino.
Fresco ha infine concluso: “Lo stato di forma della squadra è buono. Pian piano stiamo recuperando gli infortunati: rientrerà finalmente Amadio, Manfrin e Zarpellon dovrebbero farcela la prossima settimana. Dobbiamo solo stare attenti a non essere superficiali”.
Edoardo Cuel: “La Virtus una grande famiglia. Mi ispiro a Foden”
Ai microfoni dei giornalisti è intervenuto anche il giovane centrocampista Edoardo Cuel, che ha fatto un bilancio dei suoi primi mesi in maglia rossoblù: “Quando sono stato chiamato in causa ho sempre dato il massimo. Ho sfiorato due volte il goal, speriamo che nelle prossime partite sarò più fortunato. Le grandi differenze tra Serie C e Serie D, che più mi hanno colpito, sono l’intensità di gioco e la qualità dei singoli. Alla Virtus ho trovato una grande famiglia. Gli obiettivi in caso di vittoria? Non cambiano. Siamo rimasti sereni e concentrati durante le difficoltà, non possiamo montarci la testa se le cose vanno bene, ma continuare a lavorare partita dopo partita. La mia ispirazione? Mi rivedo tanto in Foden”.
Photo Credit: Virtus Verona