(di Gianluca Ruffino) Ritrovare un successo che faccia tornare a respirare. È già tempo di tornare in campo per il Caldiero di mister Soave, che reduce dal punto strappato sul campo del Renate, sarà impegnato contro la Giana Erminio nel turno infrasettimanale valido per la 12esima giornata di Serie C.
I termali, dopo un inizio di stagione entusiasmante, sono caduti in un vortice di risultati negativi e risucchiati in zona playout, col successo che manca da sette turni (4-1 rifilato alla Pro Vercelli il 15 settembre). In conferenza stampa l’allenatore gialloverde ha presentato la sfida con la Giana, che precede di un punto in classifica i veronesi.
Le parole di mister Cristian Soave
Settimana impegnativa per il Caldiero, impegnato soltanto due giorni fa a Renate. “Abbiamo avuto poco tempo per prepararla. In questi casi è la mentalità dei calciatori a fare la differenza. Dovrò anche capire chi sta meglio e chi è in debito di ossigeno dopo l’ultima partita” spiega Soave.
Sugli aspetti positivi e negativi della trasferta brianzola. “Con il Renate ho apprezzato che i miei calciatori abbiano ritrovato la voglia di darsi una mano a vicenda in fase di non possesso. Quello che ci sta mancando è la pericolosità offensiva. Serve che i compagni mettano gli attaccanti in condizione di far bene, ma anche che questi ultimi si prendano qualche responsabilità in più”.
Soave ha concluso presentando i prossimi avversari. “La Giana Erminio è una squadra difficile da incontrare. Ha fatto un mercato simile al nostro, cercando di pescare dalla Serie D talenti che si erano messi in luce lo scorso anno, ma affiancandoli ad altri interpreti che conoscono molto bene questa categoria. È una squadra vivace, che non dà punti di riferimento. In questo campionato, come dico spesso, non esistono partite semplici”.
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