(di Gianluca Ruffino) Si interrompe a quattro la striscia di successi di Rana Verona. Al PalaOlimpia gli uomini di Stoytchev si fanno rimontare un set di vantaggio e vengono sconfitti al tiebreak da Modena, nella sesta giornata di SuperLega, conquistando quantomeno un punto in classifica.
Al termine del match l’allenatore bulgaro ha commentato la gara, analizzando i momenti decisivi che hanno indirizzato il match verso i canarini.
Le parole di Radostin Stoytchev
Questo il commento a caldo del coach scaligero Stoytchev: “È stata una partita molto combattuta fin dall’inizio. I numeri delle due squadre sono quasi uguali. Il quinto set è stato deciso dai loro tre ace da posto uno. Noi abbiamo fatto bene in attacco e in contrattacco. Siamo mancati nei momenti decisivi. Se nei match precedenti siamo stati bravi a concretizzare gli episodi, oggi siamo stati puniti. Sapevamo fossero un’ottima squadra. De Cecco è stato decisivo, ha fatto la differenza con i suoi primi tempi su Anzani”.
Sulle prove dei singoli. “Mi sono piaciuti Keita e Dzavoronok. Anche Spirito ha fatto bene. Tutti i miei giocatori hanno dato il massimo. Ci manca un giocatore di banda, oggi ho provato ad affidarmi a Mozic ma non è ancora al top. Loro invece hanno avuto risposte positive in ricezione e in battuta da Massari. Adesso dobbiamo tornare con i piedi per terra e rimetterci a lavoro” ha concluso Stoytchev.
A fine partita ha parlato anche il capitano della Rana Rok Mozic: “Sapevamo che sarebbe stata una lotta fin dal primo pallone, contro una squadra che gioca bene e che ha uno dei migliori palleggiatori del mondo (De Cecco). Con la palla in mano è capace di nascondere le sue giocate alla difesa avversaria, come nel caso dei primi tempi nel quarto e quinto set che non siamo riusciti ad arginare. I numeri della partita però sono molto equilibrati. Dopo aver vinto già 2/3 sfide lottate in questo inizio di stagione, oggi non siamo riusciti ad avere la meglio. L’ace di Rinaldi sul 12-12 nel tiebreak è stato decisivo, ma l’abbiamo persa nel quarto set. Adesso dobbiamo riposare un po’ e poi concentrarci per un’altra battaglia come quella di Trento”.
Photo Credit: VeronaVolley Campagnola