(m.z.) Manca poco meno di mezz’ora all’ultima giornata del campionato di serie A femminile e dell’A2 maschile (domenica prossima il Ct Scaligero riposerà). L’At Verona sarà impegnata in casa contro la potenza Tc Rungg in una sfida apertissima dove le scaligere proveranno a prendere punti per guadagnare il pass per i playoff. La formazione maschile del Ct Scaligero invece scenderà in campo in quel di Palermo contro il fanalino di coda Ct Palermo 2 per mettere in cassaforte la salvezza.
At Verona: due risultati su tre per volare ai playoff
Parte con ottimismo la sesta giornata della serie A1 femminile dell’At Verona (9 punti). Nonostante le avversarie siano molto ostiche, la formazione capitanata da Giulia Meruzzi ha a disposizione due risultati su tre per guadagnare il pass per i playoff. Zantedeschi, Moratelli, Raggi, Cherubini e la straniera Guerrero Alvarez proveranno a continuare, per il terzo anno consecutivo, il sogno chiamato A1. Al contempo non molleranno una palla le bolzanine che non vorranno cedere il primato (9 punti) e bissando il successo dell’andata (3-1). La carica delle straniere Knutsonova, Struplova, Fita Boluda, Lemoine e delle italiane Ambrosio, Spiteri, Ormaechea, Meliss e Pfeifer sarà determinante per l’esito finale. Un occhio sarà rivolto anche alla sfida tra Tc Cagliari (7 punti) e Tennis Beinasco, con le sarde pronte a rubare un posto, dei due disponibili, per i playoff. In casa At Verona la speranza è l’ultima a morire: “Abbiamo due risultati su tre – dice la capitana Meruzzi – speriamo. Noi ci proviamo”.
Ct Scaligero: a Palermo per brindare alla salvezza
Sono pronti a festeggiare la salvezza in casa Ct Scaligero (5 punti). Prima però, la formazione del presidente Bonomini deve avere la meglio sulla formazione del Ct Palermo 2, ultima con ancora zero punti a referto. “Il tempo minaccia pioggia ma giocheremo comunque, sia dentro o fuori, sul sintetico. Una superficie a noi sfavorevole ma ce la metteremo tutta per portare a casa la vittoria. Saremo senza Bellotti e Statzberger che hanno avuto dei problemi e ce la giochiamo con i quattro giovani del vivaio. Con noi ci sono una decina di soci pronti a sostenerci” racconta a pochi minuti dall’inizio dei primi match il capitano Matteo Bussola.