Dopo otto anni, “La Cenerentola” di Gioachino Rossini torna al Teatro Filarmonico di Verona, in un allestimento che celebra la favola della “bontà in trionfo” e la vitalità del belcanto. L’opera, proposta in una versione scenica del Maggio Fiorentino diretta dalla regista Manu Lalli, esalta il racconto rossiniano con un tocco di modernità e un messaggio di emancipazione giovanile e femminile. Lo spettacolo debutterà domenica 17 novembre alle 15.30, e replicherà il 20, 22 e 24 novembre.

Rossini compose “La Cenerentola” nel 1817 su libretto di Jacopo Ferretti, adattando la celebre favola in un’opera comica. La storia segue la protagonista, Angelina, vessata dalle sorellastre Clorinda e Tisbe e dal patrigno Don Magnifico, mentre si sviluppa la sua improbabile ma fiabesca ascesa verso l’amore con il Principe Ramiro. L’opera evita le caratteristiche fiabesche di una fata madrina, sostituendola con Alidoro, maestro del principe, che premia la bontà di Angelina.

A interpretare Angelina sarà il mezzosoprano Maria Kataeva, affiancata dal tenore Pietro Adaini nei panni del Principe Ramiro, ruolo con cui debuttò otto anni fa proprio al Filarmonico. I buffi personaggi di Dandini e Don Magnifico sono affidati ad Alessandro Luongo e Carlo Lepore, mentre le sorellastre Clorinda e Tisbe sono interpretate rispettivamente da Daniela Cappiello e Valeria Girardello. Alidoro, deus ex machina della vicenda, sarà il basso Gabriele Sagona. La direzione musicale è affidata a Francesco Lanzillotta, alla guida dell’Orchestra di Fondazione Arena e del Coro preparato da Roberto Gabbiani.

Lalli trasforma l’opera in un invito per i giovani a seguire i propri sogni, sottolineando temi di emancipazione in un contesto teatrale vivace e fiabesco. Con scene di Roberta Lazzeri e costumi di Gianna Poli, l’allestimento fiorentino – nato per il Giardino di Boboli – porterà sul palco il gioco frizzante della commedia rossiniana.

Eventi e attività per il pubblico giovane e le scuole

Grazie al progetto Arena Young, studenti e giovani potranno assistere a un’anteprima speciale dedicata alle scuole, venerdì 15 novembre alle 16. Fondazione Arena propone inoltre Preludio, un momento di introduzione all’opera che si terrà un’ora prima delle repliche del 20 e 22 novembre.

Per i più piccoli, la regista Manu Lalli ha ideato una riduzione intitolata Cenerentola. Un lampo, un sogno, un gioco, che andrà in scena martedì 19 novembre alle 10.30 come parte della rassegna Il teatro si racconta, offrendo un’opportunità unica di esplorare la magia di Rossini e le sue radici fiabesche.

Biglietti e informazioni

La prima rappresentazione di La Cenerentola è fissata per il 17 novembre alle 15.30, con biglietti disponibili su arena.it, presso la Biglietteria dell’Arena, e due ore prima degli spettacoli al Teatro Filarmonico di via Mutilati.

Inoltre, dal 13 novembre sarà possibile sottoscrivere nuovi abbonamenti per le stagioni Lirica e Sinfonica 2025, anno in cui il Teatro Filarmonico festeggerà i 50 anni dalla riapertura, proponendo un programma straordinario dal ‘700 alla contemporaneità.