Ha preso il via lo scorso 19 novembre, dall’Istituto Comprensivo Falcone-Borsellino di Bardolino di Verona, la terza stagione di ABC dello sportivo, progetto dei Centri Giovanili don Mazzi rivolto alle scuole primarie e secondarie d’Italia.
Un format che fa della sua semplicità il suo punto di forza, coinvolgendo studenti, insegnanti e sportivi che, con le loro storie e testimonianze, raccontano il loro rapporto con il mondo dello sport, tra vittorie (poche), sconfitte (tante), sacrifici e passione.
Durante le due edizioni svoltesi durante gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024 ABC dello sportivo ha visitato 30 scuole incontrando 10270 studenti; numeri che testimoniano la grande attenzione del mondo della scuola nei confronti di questo progetto che, è giusto ricordarlo, nasce da un’idea di don Antonio Mazzi.

All’incontro di Bardolino, davanti a 195 alunni e di una decina di insegnanti, si sono raccontati Alessandra Galiotto (olimpica di canoa), Mattia Cordioli (giocatore della Nazionale italiana sitting volley), Cristiano Magnani (fondatore e maestro Veronascherma) e Claudio Perina (presidente Yacht Club Verona).
All’incontro ha presenziato anche Giovanni Mazzi, presidente Centri Giovanili don Mazzi che, alla fine dell’incontro durato quasi due ore, ha commentate: “Siamo felici di iniziare da Bardolino il nostro nuovo percorso di incontri di ABC dello sportivo. Ringrazio di cuore il Comune di Bardolino e i professori del Falcone-Borsellino che ci hanno contattato e invitato in questo bellissimo istituto. Anche questa mattina abbiamo dato vita ad un incontro davvero interessante e coinvolgente, durante il quale c’è stata una grande partecipazione da parte dei ragazzi e delle ragazze.

Le testimonianze degli atleti si sono dimostrate ricche di contenuti e non banali: si può parlare di sport senza per forza essere plurimedagliati o pluricampioni. I valori dello sport sono tanti e con questi incontri vogliamo metterli in ordine di priorità: di sicuro al primo posto non c’è il verbo vincere!”.

Anche il sindaco di Bardolino Daniele Bertasi, che è stato presente per tutta la durata dell’incontro, alla fine ha sottolineato come “questo tipo di iniziative siano importantissime per entrare in sintonia con i giovani che, spesso, hanno in linguaggio e delle aspettative diverse dalle nostre. Lo sport aiuta a fare gruppo, a stare insieme e a parlarsi in modo semplice e diretto. Grazie ai Centri Giovanili don Mazzi per questa mattinata e, inutile sottolinearlo, per loro, a Bardolino, le porte sono sempre aperte!”.