Crescono ancora i volumi delle consegne effettuate da Poste Italiane, una forte crescita durante tutto il 2024 che a ottobre nella provincia di Verona ha raggiunto un +48%.

Un risultato reso possibile grazie all’efficienza della rete di distribuzione di Poste Italiane che nella provincia di Verona può contare su un modello di recapito innovativo composto da 7 Centri di Distribuzione e una flotta di 444 mezzi, di cui 81 interamente green.

“Poste Italiane – ha ricordato l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante in occasione della presentazione dei dati di bilancio- nel recapito ha conquistato la leadership italiana nei servizi di corrispondenza e pacchi consegnando nei primi nove mesi dell’anno 219 milioni di pacchi di cui 76 solo nel terzo trimestre. Il 40% di quei pacchi – continua l’AD- oggi viene consegnato dai nostri postini. Da piano industriale cresceremo gradualmente, e nel 2028 saremo a oltre i due terzi dei pacchi consegnati dai portalettere”.

L’infrastruttura logistica di Poste Italiane anche quest’anno si prepara per affrontare un periodo fondamentale per l’e-commerce, che va dal black friday fino a Natale, settimane nelle quali si prevede un forte incremento giornaliero dei pacchi in circolazione.

Si ricorda che, per agevolare il ritiro dei pacchi, a disposizione dei cittadini della provincia di Verona ci sono oltre 220 Punto Poste, la rete di Poste Italiane per il ritiro degli acquisti online e la spedizione di resi e pacchi prepagati.

La rete Punto Poste è composta da Punti di ritiro (tabaccherie, bar, cartolerie, edicole) presso cui i clienti possono comodamente e velocemente ritirare i pacchi. Il ritiro presso i Punto Poste contribuisce a garantire una maggiore sostenibilità ambientale nelle operazioni di consegna. Grazie a questo servizio nel 2023 è stato possibile evitare circa 11 milioni di passaggi per la consegna dei pacchi con risparmi pari a circa 2 milioni di Km da parte della flotta di Poste Italiane. Si è inoltre evitata l’immissione in atmosfera di 244 tonnellate di CO2eq e 866 Kg di contaminanti, nonché l’emissione di 15,5 grammi di CO2eq per ogni pacco consegnato