(di Gianluca Ruffino) A caccia della nona sinfonia. Dopo le due trasferte consecutive con Lecco e Pro Patria, ritorno a Borgo Venezia per la Virtus Verona, che domenica alle 15 affronterà la Pergolettese. I virtussini sono reduci da otto risultati utili consecutivi, gli ultimi quattro dei quali pareggi. Contro i cremaschi, terzultima forza del campionato, sarà l’occasione per allungare la striscia positiva, possibilmente tornando a fare bottino pieno.
In conferenza stampa Maurizio Testi, collaboratore tecnico di Gigi Fresco, ha presentato il match valido per la 15° giornata del campionato di Serie C.
Le parole di Maurizio Testi
Un’analisi dei prossimi avversari. “La Pergolettese ha una miscela di giovani e calciatori esperti. Vengono da un periodo di difficoltà, ma non vanno sottovalutati. Dobbiamo sfruttare il nostro entusiasmo per fare bene di fronte ai nostri tifosi”.
Testi ha poi continuato: “Sarebbe l’occasione ideale per tornare a fare tre punti. Ma ormai conosciamo bene la categoria e sappiamo che gli ostacoli ci sono sempre. Magari l’ostacolo siamo noi stessi, perché in certi frangenti, a causa dell’inesperienza, abbiamo perso delle occasioni per fare i tre punti. L’organico però è fatto di giovani molto forti, che possono solo crescere”.
Sull’assenza del bomber rossoblu nelle ultime due giornate. “La mancanza di De Marchi si sta facendo sentire. È l’uomo giusto al momento giusto, che ci serviva per fare quello scatto ulteriore. È un attaccante completo, con tante caratteristiche importanti per il nostro gioco. Chi lo ha sostituito però si è comportato bene” ha spiegato Testi.
Il bilancio in vista della sosta. “Probabilmente Gigi avrà fatto una proiezione dei punti possibili da qua alla sosta, ma preferiamo pensare di partita in partita e fare un bilancio alla fine del girone d’andata. I conti si fanno alla fine. L’anno scorso siamo partiti molto bene, chiudendo però con un finale di campionato piuttosto tribolato – ha dichiarato Testi, che ha concluso -L’unico assente è Bassi. Tutti gli altri saranno disponibili. Ognuno deve essere pronto a dare il meglio. De Marchi? In teoria dovrebbe esserci”.
In conferenza è intervenuto anche il centrocampista Christian Gatti. “Sto imparando a conoscere la categoria e ascoltare i consigli dei compagni. Il livello e la qualità dei calciatori in Serie C sono molto alti. La squadra è sempre in crescendo, dobbiamo fare quello step in più per piazzare la zampata decisiva nelle partite equilibrate e portare a casa l’intera posta in gioco.
Il mio ruolo? Mi metto a disposizione del mister. Mi sento più play, ma posso giocare anche da mezzala, magari più di palleggio. A centrocampo c’è tanta qualità, ci completiamo e c’è una bella competizione, che ci spinge a dare di più per guadagnarci il posto da titolare. Da tutti prendo spunto per migliorarmi. Su cosa devo crescere? Verticalizzare un po’ di più ed essere più cattivo in mezzo al campo”.
Photo Credit: Youtube Virtus Verona