(di Gianluca Ruffino) Tanto rammarico per un problema che è diventato una costante. Il Caldiero si arrende 2-0 contro l’Atalanta U23 dopo una partita ben preparata ma rovinata da un errore difensivo che ha condizionato la partita dei termali.
Al termine del match l’allenatore Cristian Soave ha espresso il proprio disappunto per il risultato finale e le pesanti lacune della propria squadra.
Le parole di Cristian Soave
Soave ha analizzato con rammarico e delusione la partita persa con i bergamaschi: “È girata su un episodio, come spesso succede, ma è un errore grave, che non possiamo permetterci di fare perché lo si paga a caro prezzo. Peccato perché l’avevamo preparata bene, abbiamo fatto un ottimo lavoro senza palla. Nella ripresa avevamo sistemato qualcosa e c’erano tutte le condizioni per portare i punti a casa. nel momento in cui regali però queste reti diventa tutto più complicato”.
Sull’andamento della partita. “Era normale subire qualcosa contro una squadra che aveva già segnato 30 goal in campionato. Abbiamo cercato di fare una partita attenta dal punto di vista tattico e nel secondo tempo si erano anche aperti gli spazi per provare a far male. L’errore però è grave e ci ha indubbiamente condizionato” ha commentato Soave.
L’ennesimo errore individuale. “Difficile dare una risposta. Non penso sia un problema di testa, ma piuttosto sono errori di lettura. Purtroppo, a giro, ognuno dei nostri calciatori ne commette uno. Serve una crescita individuale. Abbiamo creato anche qualche occasione sul finale, ma così non basta”.
Soave ha infine concluso: “Dobbiamo avere la forza di azzerare e pensare al Padova. Piangersi addosso non va bene. Ribadisco però che i miei calciatori devono fare uno step a livello individuale, perché puoi anche preparare bene le partite, ma se torni a casa con zero punti è tutto inutile”.
Photo Credit: AtalantaU23