Il 1° corso di formazione intitolato “Il ruolo del Sanitario sulla scena del crimine” organizzato dalla Ulss 9 e dall’Arma dei Carabinieri si è svolto martedì scorso al Polo Didattico emergenza-urgenza nell’ospedale di Bussolengo. Questo percorso formativo segna l’avvio di una stretta sinergia tra il sistema sanitario e le forze dell’ordine per condividere competenze e risorse al fine di migliorare la gestione degli interventi sanitari in scenari complessi e delicati come quelli legati al crimine.
Alla presentazione del corso erano presenti il Direttore del Dipartimento di Emergenza-Urgenza dell’Ulss 9, dott. Mauro Carlini, e in rappresentanza della Direzione delle Professioni Sanitarie, le dott.sse Patrizia Aldegheri e Antonella Spiazzi.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto al Colonnello Francesco Novi, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Verona, per il sostegno e la collaborazione offerti nell’organizzazione dell’iniziativa, e al Capitano Roberto Buonacore, Comandante del Sia Verona dell’Arma dei Carabinieri, relatore principale dell’evento formativo.
«Il corso – spiega il Dott. Alessandro Ortombina, coordinatore del Centro di formazione Emergenza-Urgenza dell’ULSS 9 Scaligera – rivolto a operatori sanitari, si propone di fornire competenze specifiche per affrontare situazioni in cui l’intervento sanitario si intreccia con le attività investigative, garantendo un approccio professionale e rispettoso delle procedure forensi. Questa collaborazione non solo potenzia le conoscenze operative dei sanitari, ma crea una rete integrata tra istituzioni fondamentali per la tutela della sicurezza e della salute pubblica. Un primo passo verso una collaborazione sempre più stretta tra l’Azienda ULSS 9 Scaligera e il Comando Provinciale dei Carabinieri di Verona, nell’ottica di migliorare il servizio ai cittadini e affrontare con efficacia le sfide che emergono nei contesti più complessi».