Meteo: oggi e domani transitano un paio di modeste perturbazioni atlantiche, che portano sulla nostra regione un temporaneo aumento delle nubi e un po’ di precipitazioni; in seguito una depressione con aria fredda si porta sulla Germania e di qui sull’Europa centro-orientale, richiamando sul Nord Italia correnti più secche, a quel punto con prevalenza degli spazi di sereno salvo nebbie in pianura e in alcune valli soprattutto dal tramonto al primo mattino.

Queste le previsioni per la settimana:

mercoledì 27. Cielo dapprima molto nuvoloso con parziali riduzioni della visibilità, tendente infine a divenire poco nuvoloso, con probabili nebbie da sud-ovest specie di sera sulle zone pianeggianti e in alcuni fondovalle. Precipitazioni. Fino alle ore centrali, probabili locali fenomeni, in genere di modesta entità; in seguito, assenti; limite delle nevicate indicativamente a 1700-2000 m. Temperature. Contenute variazioni di carattere locale, con prevalenza di aumenti per le minime in genere e per le massime sulle zone pianeggianti.

Venti. In quota perlopiù moderati, fino al primo pomeriggio da sud-ovest e poi da nord-ovest; nelle valli e sull’alta pianura, deboli con direzione variabile; altrove prevalentemente dai quadranti settentrionali, deboli sull’entroterra e da moderati a più spesso deboli sulla costa.

giovedì 28. Modesta variabilità con annuvolamenti e schiarite, nonché delle nebbie in pianura e in alcune valli durante le ore più fredde, in diradamento diurno; dal pomeriggio non si esclude qualche debole precipitazione, eventualmente nevosa da circa 1700-2000 m; temperature minime in diminuzione, specie in quota; temperature massime in calo sulle zone pianeggianti, stazionarie o in lieve aumento su quelle montane.

venerdi

venerdì 29. Prevale – come evidenzia la grafica qui sopra – un cielo poco nuvoloso, con qualche addensamento nelle prime ore e per il resto ampi spazi di sereno; varie nebbie in pianura e in alcune valli nelle prime ore, in successivo diradamento da nord; temperature minime in diminuzione, salvo valori stazionari o in lieve aumento sul litorale meridionale; riguardo alle temperature massime, aumenti sulla pianura, diminuzioni ad alta quota e contenute variazioni di carattere locale nelle valli