(di Gianluca Ruffino) Tempo di derby in casa Rana Verona. Domenica alle 20:30 la squadra di Stoytchev sscenderà in campo alla Kioene Arena per sfidare la Sonepar Padova, nel decimo e penultimo appuntamento stagionale del girone d’andata di SuperLega. Reduci dal convincente successo su Perugia, gli scaligeri andranno alla ricerca di punti importanti in chiave Coppa Italia, con l’opportunità di blindare la qualificazione e provare a centrare un piazzamento che consentirebbe di giocare i quarti di finale della competizione in casa.
In conferenza stampa il coach bulgaro ha presentato la sfida, analizzando il percorso dei suoi ragazzi in questa prima parte di campionato.
Le parole di coach Stoytchev
Stoytchev ha lodato i prossimi avversari, sottolineando il lavoro di valorizzazione del settore giovanile. “Innanzitutto ci tengo a ribadire il rispetto che ho per la società di Padova, perché ha saputo creare una squadra con tanti giovani e vanta un settore giovanile strutturato. Ogni stagione, con un budget magari inferiore ad altri, costruisce un roster importante e anche quest’anno ha messo in difficoltà Perugia e Piacenza. Hanno buone percentuali in cambio-palla, con Falaschi che riesce a distribuire bene”.
“La partita è per noi molto importante per i punti in classifica, come sempre, ma dobbiamo riuscire a trattenerli bene nella fase muro-difesa, e tenerli sotto controllo in contrattacco – ha continuato Stoytchev-. Ho visto la loro gara contro Trento: quando gli avversari mollavano un po’, Padova si faceva sentire e ha avuto la possibilità di vincere anche un altro set. Mi aspetto una partita complicata e di buon livello”.
Sul lavoro in allenamento per migliorare i dettagli. “Tutte le partite insegnano qualcosa alle persone che hanno voglia e intelligenza di migliorare. Dopo ogni gara analizziamo non solo i numeri, ma anche i momenti della partita: tattica, atteggiamento, body language, comportamento e tanti altri aspetti. Se si guardano i punti di Monza, la partita è finita 95 a 98, la differenza è sempre di pochi punti che influiscono tanto sul risultato finale.
Lavoriamo tanto sulle situazioni in allenamento, stiamo cercando di migliorare la nostra difesa come atteggiamento, idea di gioco, responsabilità personale su ogni pallone, abbinato alla struttura di gioco in generale. La difesa permette all’avversario di non vincere la partita ed è un fondamentale che dimostra la volontà dei giocatori di vincere la gara” ha spiegato Stoytchev.
Un percorso di crescita rallentato dagli infortuni. “Il percorso che stiamo facendo non è quello che avevo in mente, perché Mozic è mancato, Keita ha avuto il problema al dito e questi aspetti hanno cambiato la struttura di gioco e la preparazione – ha commentato Stoytchev-. Adesso inizio a vedere durante il lavoro quotidiano le cose che avrei voluto raggiungere ancora prima. L’aspetto più complicato per la gara di Padova? La pallavolo: vince chi gioca meglio.
Ripeto, ci attende una partita molto difficile, dovremo mettere in difficoltà il loro side-out. Nell’ultima giornata abbiamo fatto tanti muri, molti tocchi utili per permettere alla difesa di lavorare bene. Il muro è un fondamentale importante su cui serve lavorare, ma bisogna avere anche i giocatori giusti per farlo. Keita ha fatto bene a muro e crescerà tanto”.
L’allenatore ha infine parlato della serrata lotta in campionato. “Tutti i punti sono importanti, è sempre così nello sport, magari le prime in classifica possono avere un vantaggio perché ne hanno guadagnati tanti prima. In SuperLega ci sono almeno cinque squadre più o meno sullo stesso livello: Civitanova, Milano, Modena, Verona e Monza. Questo è il bello del campionato italiano, ogni settimana cambia la classifica. Se guardiamo le scorse stagioni all’ultima gara della regular season si decide il posizionamento tra terzo e sesto posto. Per questo mi arrabbio quando si perdono le opportunità, perché anche un set fa la differenza.
Dobbiamo confermare l’aggressività messa in campo con Piacenza, dove l’agonismo è stato alto, e il buon lavoro a muro, in difesa e in contrattacco e battere ancora più forte” ha concluso Stoytchev.
Photo Credit: VeronaVolley