L’Agenas, l’agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali ha stilato la classifica delle 110 Aziende sanitarie territoriali e delle 51 Aziende ospedaliere sparse per tutto il territorio italiano.
Nessuna azienda veronese si è classificata fra le prime.
Le 5 Aziende sanitarie territoriali migliori, ovvero con il più alto livello di performance manageriali nelle aree prevenzione, distrettuale, ospedaliera, sostenibilità economica-patrimoniale e outcome si trovano tutte al Nord. Prima l’Ulss 8 Berica di Vicenza; quindi l’Ats di Bergamo, l’ Ulss 6 Euganea, l’ Ulss 1 Dolomiti e l’ Usl di Bologna.
Le meno efficienti invece si trovano tutte al Sud: l’Asl Napoli 1 Centro, l’Asp di Crotone, l’Asl di Matera, l’Asp di Enna e l’Asp di Vibo Valentia.
La graduatoria è stata fatto considerando 34 indicatori classificati in 6 aree: prevenzione, distrettuale, ospedaliera, sostenibilità economica-patrimoniale, outcome
Tra le 51 Aziende ospedaliere la prima è l’Ao Santa Croce di Cuneo. Quindi l’Aou di Padova, l’Aou Policlinico Tor Vergata di Roma, l
l’Aou Sant’Andrea di Roma e l’Aou Policlinico San Matteo di Pavia.
I 27 indicatori presi in considerazione decisi in 4 aree: accessibilità, gestione dei processi organizzativi, sostenibilità economico-patrimoniale e investimenti.