(di Paolo Danieli) Qualcosa di incredibile sta accadendo. E le future vittime, che siamo noi, appaiono rassegnate a lasciarsi trascinare lungo ii piano inclinato che porta alla guerra mondiale.
E’ incredibile, perché a determinarla, almeno formalmente, è un presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, che il suo stesso partito ha ritenuto inadeguato alla carica che ricopre al punto da non ricandidarlo. E che il popolo americano ha bocciato non votando la sua vice, candidata contro Trump.
E ancora più incredibile è che il suo partito, fautore della guerra in Ucraina, ha perso le elezioni, battuto da Trump che nel suo programma elettorale ha di far finire la guerra.
L’incredibile legge elettorale americana
Solo che secondo la bislacca legge americana Trump, pur eletto con una grande maggioranza e quindi con il consenso degli americani, entrerà in carica solo il 20 gennaio.
Nel frattempo Biden, ovvero il gruppo di potere democratico che vuole la guerra e continua ad appoggiare la causa di Zelensky, gli ha dato l’ordine di lanciare i missili americani in territorio russo e di seminare mine anti-uomo. Qualcosa che si avvicina molto al crimine dei guerra, visto che gran parte dei paesi civili, compresa l’Italia, le ha messo al bando.
Questi due atti dell’amministrazione Biden sono una pericolosissima escalation e due passi avanti verso la 3ª guerra mondiale, proprio in un momento in cui si stanno creando le condizioni per la pace. Proprio quando Zelensky per la prima volta ammette di poter rinunciare alle rivendicazioni territoriali sulla Crimea, quando l’Ucraina è allo stremo e pronta al cessate il fuoco e quando da parte russa c’è l’attesa della trattativa con Trump.
I due gravissimi atti posti in essere in zona Cesarini, da Biden o da chi dietro di lui, sembrano fatti apposta per sventare il “pericolo” che Trump, fra qualche settimana possa arrivare a fare la pace con Putin.
E’ incredibile che una grande democrazia come quella americana possa permettere che un presidente palesemente delegittimato sotto tutti i punti di vista possa permettersi di trascinare il mondo in una catastrofe che nessuno vuole.
E’ incredibile che l’Europa stia accettando passivamente di andare incontro alla distruzione.