(di Gianluca Ruffino) Seconda sconfitta di fila per la Virtus di Gigi Fresco, questa dal sapore meno amaro vista la caratura dell’avversario. I virtussini si arrendono 3-0 al Vicenza, seconda forza del campionato, ben figurando nel primo tempo ma venendo travolta nella ripresa.
In conferenza stampa l’allenatore rossoblu ha commentato la sconfitta contro i biancorossi.
Le parole di Gigi Fresco
Questa l’analisi a caldo di Fresco: “Abbiamo tenuto un’ora. Per battere una squadra come il Vicenza devi fare tutto perfettamente e sbagliare poco. Ci siamo fatti sorprendere su uno schema che, come lo stesso Vecchi mi ha rivelato, non è riuscito come lo avevano preparato e che noi avevamo studiato in settimana. Quando prendi goal diventa più difficile. A quel punto ho preferito pensare alla prossima. Non volevo perdere ma con queste squadre può succedere. Mi sarebbe piaciuto segnare almeno un goal nel finale”.
Due sconfitte consecutive dopo otto risultati utili consecutivi. “La scorsa sconfitta la vedo come un pareggio. Abbiamo avuto la chance per rimontarla con il rigore al 90°, che abbiamo sbagliato. Questa è stata una sconfitta contro una squadra più forte. Non farei troppi drammi”.
Sulle due corazzate del girone. “Padova e Vicenza sono due belle squadre. Il Vicenza sta facendo un cammino da assoluta capolista, ma si è trovata di fronte un Padova inarrestabile. Spero vengano promosse entrambe” ha concluso Fresco.
Questo poi il commento del capitano della Virtus Manuel Daffara: “Dopo un 3-0 c’è poco da dire. Nel primo tempo abbiamo provato ad esprimere il nostro gioco contro una squadra molto forte. Prendere due goal così ci ha tolto fiducia. I goal presi? Non bisogna puntare il dito, ma fare un esame di coscienza. Le due sconfitte? Venivamo da un periodo molto positivo. Quando vieni a giocare a Vicenza hai più spensieratezza, perché non senti la pressione di essere obbligato a fare risultato. Abbiamo provato a fare la nostra partita, ma non è bastato”.
Photo Credit: Virtus Verona