(m.z.) At Verona nella storia. La coppia Moratelli/Zantedeschi porta a casa il punto decisivo (3-1) che consente alle gialloblù di vincere il primo storico scudetto di A1, primo assoluto per Verona e per il Veneto.
L’esperienza del duo scaligero ha prevalso, nonostante un primo set molto sofferto. Le gialloblù, dopo un buon inizio (2-0), subiscono la rimonta delle avversarie che volano sul 5-3 e sciupano un set point con Pedone. Il set si riapre sul 5-4 con le veronesi che salgono in cattedra e vincono il game a zero e agguantano il pareggio. Nove punti consecutivi permettono alla coppia Moratelli/Zantedeschi di tornare avanti su 6-5. Rispondono le palermitane che portano il set al tie-break. Parziale dominato dalle veronesi che se lo aggiudicano per 7 punti a 2. Dopo aver ritrovato i colpi e la concentrazione, nel secondo set le due tenniste gialloblù fanno valere la loro esperienza e vincono, dominando, 6-0 in un match che si è concluso in 1 ora e 14 minuti.
Vittoria che si unisce al successo di Guerrero Alvarez nel match di apertura (vinto dalla spagnola dopo più di 3 ore) che porta a sorpresa sull’1-0 l’At Verona, la sconfitta di Raggi che riporta il punteggio in parità e la vittoria in due set dell’esperta Zantedeschi sulla più quotata Bessols che riporta avanti le gialloblù. Si tratta del primo storico successo per il circolo veronese e per il tennis scaligero, nonché quello Veneto. Seconda sconfitta in finale in due anni per il Ct Palermo.
Alle premiazioni, il presidente Alfonso Sonato ha ringraziato la Federazione, gli sponsor e in particolare le due ragazze del vivaio, Angelica Moratelli e Aurora Zantedeschi, artefici di questo storico trionfo.
Foto credit: Fitp Tennis