(di Rocco Fattori Giuliano – Foto di Roberto Muliere) Mep Pellegrini: non era la corazzata Famila Wuber Schio la squadra cui sottrarre punti e strappare una vittoria. Troppo il differenziale fra le campionesse vicentine – protagoniste assolute degli ultimi anni del basket femminile continentale – e le castellane. Ma certamente una prova per verificare i progressi fatti in questo inizio di stagione e imparare le regole del campionato di A1. E così è stato: al PalaFerroli di San Bonifacio ( a proposito, ma lo stadio di Villafranca che fine ha fatto?) Alpo Basket – nonostante il risultato – ha compiuto un altro passo in avanti. Il tabellino dice 57-104 (6-24 nel primo quarto, 18-25 nel secondo, 9-24 nel terzo e nell’ultima frazione 11-31)
Primo quarto: Alpo vince la palla a due ma non trova il canestro, Schio parte veloce sulla palla recuperata e apre la partita con due punti in contropiede. Le castellane faticano a trovare soluzioni in attacco mentre Famila gioca in scioltezza, dopo solo tre minuti le ospiti aprono un parziale di 0 – 9.
Ilaria Moriconi muove il tabellone bianco blu rubando palla e appoggiandone due facili in contropiede. In difesa le veronesi provano a tenere ma Schio trova punti ad ogni possesso anche a causa delle seconde occasioni concesse a rimbalzo. [Continuano i problemi per Soglia da sotto canestro, con due errori banali nonostante il buon posizionamento]. In attacco Alpo fatica a trovare gli spazi non riuscendo così a penetrare al ferro e non ha sufficiente fiducia al tiro per provare da dietro l’arco. A tre minuti dalla fine del primo quarto le ospiti alzano la difesa a tutto e forzano l’infrazione di campo alle veronesi.
Una buona difesa della MEP diventa un contropiede coast to coast di Sofia Frustaci che realizza i punti tre e quattro delle padroni di casa. Schio non si ferma più e con i 7 punti di Verona (cognome della giocatrice del Famila) si porta a 21 punti nei primi dieci minuti. Marta Ostojic trova una linea libera nell’area avversaria e porta l’Alpo a quota sei punti, ultimo possesso delle vicentine che trovano tre punti allo scadere e portano il punteggio sul 6 – 24
Secondo quarto: Alpo perde subito il primo pallone del periodo direttamente dalla rimessa regalando così un possesso a Schio. Verona si schiera a zona 2 – 3 anche se non sembra possa spaventare l’attacco del Famila. Frustaci ancora per le bianco blu realizza due punti dalla media. Coach Soave ripropone la 1-3-1, difesa già proposta in partite precedenti senza troppi risultati. Alpo alterna difese a zona diverse nel tentativo di disorientare l’attacco avversario. Alza l’intensità difensiva anche il Famila che pressa a tutto campo complicando non poco la transizione offensiva delle veronesi. Mini parziale 0 – 6 di Schio e coach Soave si vede costretto a chiamare time out.
Appena dopo il minuto di sospensione, Francesca Parmesani piazza due punti su un passo e tiro da centro area. Ancora 1-3-1 per la MEP che però non prende in considerazione le tiratrici vicentine, tre punti facili per Janelle Illona Salaun. Si aggiunge al referto anche Serena Soglia che trova uno spazio libero per un terzo tempo comodo. L’intensità difensiva di Verona rimane alta e forza un’infrazione di 24 secondi all’attacco di Schio. Soglia si fa sentire in post, guadagna e realizza due liberi. Famila si trova in bonus e regala due liberi a Frustaci che fa 1/2. Ritorna a far male l’attacco del Famila che ricomincia a sfruttare ogni errore difensivo dell’Alpo. Parmesani ancora dalla media porta le bianco blu a quota 19.
Buon gioco a due tra Moriconi e Soglia che trova due punti non facili in post basso. Ultimo possesso per le padroni di casa, tiro di Ostojic sbagliato ma a rimbalzo offensivo si fa largo Martina Spinelli che conquista un 2+1 importante per concludere il primo tempo in positivo nonostante il punteggio di 24 – 49.
MEP Pellegrini, la cronaca del secondo tempo
Terzo quarto: Schio apre il secondo tempo con due punti rapidi. L’Alpo va a segno con un layup mancino di Spinelli. Coach Soave continua a chiamare difese a zona lasciando però spazio alle tiratrici vicentine che alzano le percentuali dalla lunga distanza. Parmesani si sblocca dalla lunga distanza e trova tre punti da un’azione che non aveva creato alcun vantaggio. Mini parziale 6 – 0 della MEP che trova un’altra tripla stavolta di Frustaci. Cresce a 8 punti il parziale con Parmesani che mette a segno altri due punti. Con ancora quattro minuti da giocare nel terzo periodo Schio entra in bonus.
Ancora da tre punti le veronesi, con Frustaci che diventa la prima delle bianco blu in doppia cifra, che sembrano giocare con meno pensieri in attacco. In contropiede Soglia lascia indietro la difesa e ne mette due facili. Due su due ai liberi per Spinelli che porta l’Alpo a -25, 41 – 66. Parmesani on fire nel terzo quarto, ancora un tiro da tre punti a bersaglio per la guardia veronese. A segno anche Moriconi che mette un tiro dalla media fortemente contestato. Con 50 secondi da giocare il tabellone dice 46 – 68, possesso Schio. Famila riesce a recuperare un po’di punti ma l’Alpo riesce a trovare un buon tiro sulla sirena che però si spegne sulla sirena. Le vicentine conducono ampiamente 46 – 73 prima dell’ultimo periodo.
Quarto quarto: Parmesani non si ferma più, altri due punti nel primo possesso dell’ultimo periodo. In difesa Alpo torna a subire, le ospiti aprono subito un break di 5 punti nel primo minuto. Tutto troppo facile per l’attacco del Famila che si porta a 7 punti consecutivi. Ostojic interrompe la striscia positiva delle vicentine con una bella penetrazione di mano mancina. Zona difensiva per la MEP che lascia crateri in mezzo all’area, Schio ringrazia e si spinge pericolosamente verso quota 100.
Bella palla rubata di Sofia Frustaci che si lancia in contropiede, si ferma sull’arco e spara per tre punti veloci. L’attacco del Famila continua a trovare soluzioni nonostante l’Alpo provi a mettere pressione ed a provocare errori. Per le vicentine il canestro si fa enorme con ogni tiro che trova il fondo della retina con facilità disarmante. A tre minuti dalla fine, dopo una brutta palla persa, Coach Soave chiama time out per provare a riportare su di morale le ragazze bianco blu. Seconda palla persa consecutiva e Schio ne approfitta per metterne altri due sul tabellone.
A due minuti dalla fine, nel tentativo di prendere un rimbalzo in attacco, Martina Crippa del Famila cade male e si infortuna alla gamba destra. Francesca Parmesani porta a 16 punti il suo bottino personale con due punti in penetrazione. Le vicentine trovano ancora un tiro da tre e superano il centello, portandosi a 102 punti con 50 secondi da giocare. Entra in campo Ornella Chiaretto per l’Alpo nelle ultime fasi di partita. L’Alpo ha provato a resistere, ma il divario tecnico è fisico era troppo importante da poter gestire, Famila Schio vince 57 – 104 al PalaFerroli.
16 punti per Frustaci e Parmesani, 7 Spinelli, 8 Moriconi e 8 Soglia, 2 Ostojic. 0 punti Tulonen grave assenza stasera in attacco. Famila Schio domina sotto le plance – 59 rimbalzi a 31 – , negli assisti – 21 a 8 – , nei punti da seconda opportunità – 21 contro 11 – e dimostra la forza di un roster profondo: dalla panchina Famila realizza 53 punti contro i 10 dell’Alpo che domenica prossima andrà a San Martino di Lupari in trasferta che oggi ha battuto 69-60 Brescia, concorrente diretta dell’Alpo per non retrocedere.