“Le auto elettriche oggi costano ancora troppo e sono tutte prodotte dalla Cina e anche quelle prodotte in Europa, si avvalgono per il 90% delle batterie della Cina. Non siamo poi strutturalmente pronti come portata di reti in Italia per installare tutte le colonnine di ricarica che servirebbero, ma neanche il resto dell’Europa è pronta”.

Lo afferma Flavio Tosi, eurodeputato, membro della commissione Ambiente di Bruxelles, che per competenza tratta la questione delle auto elettriche che tanti problemi stanno creando al settore automotive, in Europa e in Italia.

Automotive. Tosi, non siamo pronti per l’elettrico

Sta diventando opinione diffusa che l’Unione Europea abbia commesso un grave errore a sposare senza se e senza ma la causa dell’elettrico per quel che riguarda le automobili. E addirittura a vietare la produzione di macchine a benzina o diesel entro il 2035. Ma nel vecchio continente l’aria sta cambiando e non è detto che si possano verificare anche delle revisioni alle decisioni prese.

Ci sono anche altre forme di energia alternativa ai combustibili fossili ed all’inquinamento prodotto. 

“L’idrogeno, ad esempio – dice Tosi-  non ha assolutamente questi problemi e per il futuro prossimo possiamo puntare a questo tipo di approvvigionamento. Poi sul lungo termine dobbiamo necessariamente andare verso il nucleare pulito”.