(di Gianluca Ruffino) Una partita che, anche se a metà stagione, sa un po’ di ultima chiamata. Scontro salvezza decisivo per il Caldiero di Cristian Soave, che domenica alle 17:30, al Gavagnin-Nocini, ospita l’Union Clodiense, fanalino di coda, nell’ultima giornata del girone di andata del campionato di Serie C.
I termali, usciti con le ossa rotte dalla trasferta di Lecco, sono alla ricerca di una vittoria che, in campionato, manca da sei giornate. La squadra veronese occupa la 18esima posizione con 15 punti, sei in più del prossimo avversario, che chiude la classifica. Un successo che vorrebbe dire andare +9 e creare un divario importante sulla retrocessione diretta.
In conferenza stampa l’allenatore dei gialloverdi ha commentato il periodo della squadra e riflettuto sull’importanza della sfida con i veneziani.
Le parole di mister Cristian Soave
Una reazione dopo una dura batosta. “È davvero difficile lavorare dopo una sconfitta così pesante in cui, dati alla mano, per 70 minuti hai fatto meglio del tuo avversario. La realtà è che però in questo momento siamo molto fragili mentalmente e nel momento in cui facciamo errori, spesso gravi, le cose si complicano terribilmente” ha commentato Soave.
L’importanza di questo scontro diretto. “La classifica al momento è complicata, bisogna ragionare a piccoli passi. Il primo obiettivo ad oggi è di non arrivare ultimi, evitando la retrocessione diretta. Ovviamente la partita contro l’Union Clodiense ha un’importanza fondamentale per staccare una diretta concorrente. Una vittoria potrebbe liberare la testa dei ragazzi e consentirmi di lavorare con un gruppo che possa tornare ad esprimere il suo reale valore”.
Sulla fiducia da parte dei giocatori nei propri confronti, Soave non ha dubbi: “Sono sicuro che la squadra sia ancora saldamente nelle mie mani. In cinque anni abbiamo vinto tutto: due promozioni, la Coppa Italia, la finale playoff. È più che naturale avere queste difficoltà nell’adattamento alla categoria. Penso che la nostra partenza abbia ingannato un po’ tutti. Abbiamo delle lacune e dobbiamo sistemare qualcosa, ma la squadra si allena al massimo per raggiungere gli obiettivi. Non c’è nessun problema”.
Soave ha poi continuato: “Il nostro trend delle ultime giornate è ovviamente negativo. Ma la salvezza è attualmente a tre punti. Continuare a perdere non aiuta, ma abbiamo dimostrato di essere una squadra viva, compresa la partita contro il Lecco. Non voglio sembrare presuntuoso, ma fino all’1-1 ero convinto di vincerla. L’approccio a inizio secondo tempo è stato ottimo, ma il loro goal ci ha completamente buttato giù”.
Le parole alla squadra dopo il ko con il Lecco. “Ai ragazzi ho detto che da adesso servirà essere uomini. Da ora in poi andrà in campo chi penso possa dare una mano al Caldiero. Gli errori che commettiamo non sono allenabili. In settimana ci siamo allenati bene e col sorriso. Rimango fiducioso”.
Soave ha infine concluso: “Domenica l’importante è far punti. Fossero tre meglio. Ma non finirebbe il mondo se non dovessimo vincere. Bisogna rimanere equilibrati, tenendo distante l’ultimo posto”.
Photo Credit: Calcio Caldiero Terme