(di Gianluca Ruffino) Una sconfitta che lascia buone sensazioni. Perde ma convince Rana Verona, che nella dodicesima giornata di SuperLega si arrende solo al tiebreak alla capolista ed imbattuta Perugia.
Nonostante la buona prestazione, c’è un po’ di rammarico per il coach degli scaligeri Radostin Stoytchev, che al termine del match si è detto deluso per non essere riuscito a regalare una gioia ad un PalaOlimpia tutto esaurito.
Le parole di coach Stoytchev
Questa l’analisi di Stoytchev a fine partita: “Per quello che ho visto fino ad ora, questa è la miglior partita giocata da Perugia. Oggi Plotnytskyi è stato quasi infallibile al servizio, così come Semeniuk. Noi siamo riusciti a tenerli staccati dalla rete con la nostra battuta, ma hanno ottenuto il 35% di efficienza su palla alta. Nel secondo e nel quarto set siamo stati più incisivi a muro. A differenza loro, per fare un punto noi dobbiamo faticare tanto”.
Sulle prove dei singoli. “Peccato per l’infortunio di Dzavoronok, che è una pedina importante per il nostro sistema di gioco. Sani ha fatto bene in ricezione e battuta. È mancato Keita, ma non può fare sempre 30 punti – ha commentato Stoytchev, che ha aggiunto – Dobbiamo proseguire nel nostro lavoro. Non c’è altra soluzione. Con Cisterna sarà un’altra partita importante. Sarà fondamentale ripartire con la giusta testa e attenzione”.
L’allenatore bulgaro ha concluso ringraziando i tifosi per il sostegno. “Sono riconoscente al pubblico e ai partner, che credono nel nostro progetto. Mi dispiace non aver regalato una vittoria contro la squadra più forte del campionato”.
È scuro in volto Kostantin Abaev a fine partita, a testimonianza della fame di vittorie della Rana, qualunque sia l’avversario: “Dobbiamo tenerci le cose positive ma analizzare anche quelle negative, lavorando per limitare gli errori e crescere ancora. Siamo delusi, nonostante Perugia sia ancora imbattuta. Noi vorremmo vincere sempre. Hanno giocato ad un livello altissimo nel primo set, come nel quinto. Ma noi abbiamo sbagliato qualche scelta di troppo, regalando qualcosa. Domenica prossima c’è un’altra partita importante che vogliamo vincere. L’infortunio di Dzavoronok? È una figura importante per la nostra squadra, dentro e fuori dal campo. Speriamo non si tratti di qualcosa di serio”.