Il 2025 si profila come l’anno dell’intelligenza artificiale e della semplificazione. Dopo un 2024 segnato dal completamento di grandi progetti infrastrutturali, come il restyling di Borgo Roma, e l’impiego integrale dei fondi PNRR per il rinnovo delle apparecchiature radiologiche, il focus ora si sposta sull’innovazione, elemento fondamentale per garantire standard qualitativi di cura sempre più elevati.

Questi sono stati i temi principali della conferenza stampa di fine anno, durante la quale sono stati presentati i risultati del 2024 e le anticipazioni per il 2025. L’evento ha visto la partecipazione del Direttore Generale Aoui Callisto Marco Bravi, del Magnifico Rettore dell’Università di Verona Pier Francesco Nocini, della Direttrice Sanitaria Aoui Matilde Carlucci e di numerosi direttori di Unità Operative. Presenti inoltre rappresentanti delle forze dell’ordine e dirigenti tecnici.

Le novità del 2025:

  • Neuronavigatori: dei 6 milioni di euro stanziati dalla Regione Veneto, 1,7 milioni saranno destinati all’acquisto di quattro sistemi avanzati di mappatura cerebrale in tempo reale, tre dei quali saranno utilizzati dalla Neurochirurgia e uno dal Dipartimento Testa-Collo.
  • Teleriabilitazione: il progetto del professor Nicola Smania, premiato al Lean Healthcare Award 2024, offrirà ai pazienti colpiti da ictus un percorso riabilitativo motorio e cognitivo direttamente da casa, riducendo significativamente i tempi di ospedalizzazione.
  • Avatar: un centro avanzato di simulazione sanitaria che includerà aule multimediali, camere immersive, realtà aumentata e simulatori di ultima generazione, con particolare attenzione alla chirurgia robotica e tradizionale.
  • Digital Pathology: il progetto pilota utilizzerà l’intelligenza artificiale per rendere più rapida e sicura la diagnostica in Anatomia Patologica, consolidando Verona come modello di riferimento regionale.
Il rettore Nocini e il direttore generale Bravi illustrano i numeri dellAoui

Ad oggi, già 40 strutture ospedaliere hanno implementato soluzioni di intelligenza artificiale per migliorare la precisione e la velocità delle diagnosi. Nel 2025, l’AI verrà introdotta anche nell’ambito amministrativo, ottimizzando processi come capitolati di gara, ricerche bibliografiche e controllo di gestione. Saranno inoltre erogati fondi per la formazione del personale e per l’acquisto di software avanzati.

Il 2025 vedrà una forte accelerazione verso la semplificazione organizzativa attraverso metodologie di lean thinking e change management. Questo approccio mira a migliorare l’efficienza e a ridurre gli sprechi, con il paziente sempre al centro delle priorità. Grazie a un investimento complessivo di 5,4 milioni di euro nel 2024, gli interventi chirurgici mininvasivi sono raddoppiati rispetto all’anno precedente. Il 2025 vedrà l’estensione della robotica chirurgica a nuove discipline come senologia, pediatria e cardiochirurgia.

Il Policlinico di Borgo Roma ha completato numerosi cantieri nel 2024, trasformando sia gli interni che gli esterni della struttura. I lavori proseguiranno nel 2025, con particolare attenzione alla sicurezza antisismica e all’accessibilità. Il 2024 ha visto un incremento di 25 medici ospedalieri e l’avvio di nuove assunzioni per infermieri e personale tecnico. Con oltre 40.000 ricoveri ordinari e quasi 40.000 interventi chirurgici all’anno, l’Aoui si conferma un’eccellenza nazionale e un punto di riferimento per pazienti provenienti da fuori regione.

Callisto Marco Bravi, Direttore Generale AOUI: “Chiudiamo il 2024 con il raggiungimento degli obiettivi prefissati. La sfida per il 2025 sarà altrettanto ambiziosa: continuare ad investire in innovazione e tecnologie all’avanguardia, mantenendo alti gli standard di cura che rendono il nostro ospedale attrattivo sia per i pazienti sia per i medici.”

Pier Francesco Nocini, Rettore dell’Università di Verona: “Grazie alla collaborazione tra l’Azienda ospedaliera e l’Università di Verona, stiamo creando un modello di medicina del futuro: precisa, personalizzata e sostenibile. La robotica e l’innovazione tecnologica saranno le chiavi di volta per un sistema sanitario sempre più efficiente e attento alle esigenze delle persone.”