Le vacanze di Natale 2024 si preannunciano come un periodo di grandi spostamenti: secondo quanto riportato dalla Forbes USA, tra il 21 dicembre di quest’anno e l’1 gennaio 2025, saranno ben 119,3 milioni gli americani in viaggio, raggiungendo un nuovo record con un incremento di 3 milioni di viaggiatori rispetto all’anno precedente. Il grande movimento è testimoniato anche dall’Osservatorio Bit, che evidenzia come il 60% delle prenotazioni per le vacanze natalizie, nel periodo compreso tra il 18 dicembre 2024 e il 12 gennaio 2025, sia stato confermato con almeno 90 giorni di anticipo, contribuendo a un aumento del 12% nei ricavi rispetto allo stesso periodo del 2023.
Guardando più nello specifico all’Italia, secondo i dati del sondaggio realizzato dal Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti, sono attese circa 16,3 milioni di presenze nelle strutture ricettive italiane. Una crescita evidenziata anche dai dati di BWH Hotels Italia & Malta, che stimano un incremento delle presenze del 4%, confermando un continuo interesse per le grandi città e una crescente attenzione verso destinazioni meno convenzionali.
Tra le mete più gettonate, oltre a Verona, troviamo le città d’arte come Torino, Venezia, Napoli e Roma. Allo stesso tempo figurano anche destinazioni meno convenzionali, come Sanremo, Arezzo, Trento e le località montane, come San Martino di Castrozza e Sestola, segno di una crescente preferenza per le mete invernali. Da segnalare, poi, oltre i confini nazionali, anche Malta, che si conferma meta molto apprezzata, a testimonianza del fascino che l’isola esercita anche durante le vacanze invernali.
“Le festività natalizie 2024 evidenziano una rinnovata voglia di viaggiare, con un’attenzione particolare alle esperienze autentiche e alle destinazioni che combinano cultura, tradizione e benessere. Siamo felici che si confermi l’interesse per le città d’arte, ma è interessante notare come i nostri ospiti scelgano sempre più spesso località meno convenzionali come Sanremo, Arezzo o Sestola, a dimostrazione di un turismo in cerca di emozioni nuove e diversificate”, commenta Rosa Giglio, Head of Marketing & Communication di BWH Hotels Italia & Malta.
Infatti i viaggiatori sceglieranno sempre più vacanze personalizzate, esperienze nuove e mete alternative: secondo l’Osservatorio Bit la quota complessiva di turismo globale attribuita alle prime 5 destinazioni scenderà dal 30% al 20%. “Altro dato interessante che emerge dalle nostre statistiche riguarda l’aumento di pernottamenti da parte di coppie, che ha visto una crescita del 21% rispetto allo scorso anno, un trend che riflette una preferenza crescente per esperienze intime e rilassanti in luoghi che favoriscono la connessione e il benessere, come località più tranquille e suggestive.
In linea con questo trend, si osserva infatti anche un incremento dei soggiorni di lunga durata, da 3 a 4 notti (+4%), con una lieve diminuzione dei soggiorni brevi, di 1 o 2 notti (-3%) – prosegue Giglio – Rimangono invece più stabili le prenotazioni delle famiglie (+4%). La spesa media rimane contenuta, con un incremento del 4% rispetto al 2023, segnalando una tenuta della domanda e una propensione ad investire in esperienze di qualità, che vanno oltre il semplice soggiorno”.