(di Gianluca Ruffino) Il Milan boccheggia ma passa a Verona. Dopo il colpo esterno di Parma, sconfitta casalinga per l’Hellas, che nell’anticipo della 17° giornata di Serie A, si arrende 0-1 alla squadra di Fonseca.
In un clima piuttosto freddo, in campo e sugli spalti, con la contestazione della tifoseria ospite nei confronti della dirigenza, a decidere un match giocato a ritmi bassi è la rete al 60° di Reijnders. Contro una squadra rossonere in totale emergenza, gli scaligeri non riescono a ripetere la prestazione in terra emiliana, rimanendo a 15 punti il classifica.
Cronaca del match tra Hellas Verona e Milan
Zanetti ripropone 10/11 della vittoriosa trasferta di Parma, ad eccezione dell’infortunato Harroui, che rimarrà fuori per tutta la stagione per la rottura del crociato. Al suo posto Kastonos. Gli scaligeri che si schierano con il 3-5-1-1. Terminale offensivo ancora Sarr.
Dell’Hellas la prima scorribanda offensiva. Cross dalla sinistra di Lazovic che attraversa tutta l’area, Tchatchoua arriva sul secondo palo ma ciabatta malamente e la difesa rossonera spazza.
Al 7° tiro largo di Suslov. Stessa sorte cinque minuti più tardi per la conclusione di Kastanos, lasciato libero di calciare dai 25 metri. Milan non ancora pervenuto.
A metà primo tempo i rossoneri calciano per la prima volta verso la porta, ma il mancino di Chukwueze è una telefonata a Montipò.
Folle retropassaggio di Chukwueze che serve Suslov. Lo slovacco si invola verso la porta degli ospiti e calcia a incrociare, costringendo Maignan ad allungarsi per respingere.
Piove sul bagnato in casa Milan. Al 32esimo uno spento Leao si accascia a terra per un problema muscolare alla coscia. Al suo posto Theo Hernandez, con Jimenez spostato sulla trequarti offensiva.
Al 40esimo botta da fuori dell’ex di giornata Terraciano. Montipò alza in corner.
Si va al riposo sullo 0-0.
Si rientra dagli spogliatoi con due novità: fuori Dawidowicz e Sarr, dentro Daniliuc e Livramento.
Al 49esimo rossoneri pericolosi. Cross tagliato di Jimenez su cui Montipò, con coraggio, anticipa in uscita Chukwueze, subendo anche fallo.
L’Hellas sembra prendere coraggio, ma nel proprio momento migliore è punita da un’invenzione di Fofana. Il mediano francese spacca la difesa scaligera con un filtrante geniale che manda in porta Reijnders, bravo di prima ad anticipare l’uscita di Montipò.
Immediata reazione del Verona con due occasioni per Suslov.
Coraggioso spunto di Jimenez, che con una finta elude l’intervento del difensore e col mancino costringe il portiere gialloblu ad allungarsi in corner.
Qualche perdita di tempo dei milanisti innervosisce i veronesi, dentro e fuori dal campo. Nervi tesi tra gli ex compagni Suslov e Terraciano.
Zanetti si gioca tutte le carte offensive, mettendo in campo anche Mosquera e Tengstedt.
A meno di dieci minuti dalla fine chance per l’Hellas, con Daniliuc che non inquadra la porta.
Ultima chance per Mosquera, che invece di calciare, perde il tempo e viene anticipato dalla retroguardia milanista. Sconfitta per l’Hellas, che chiuderà il proprio anno sul campo del Bologna.
TABELLINO
HELLAS VERONA FC – AC MILAN 0-1
MARCATORI: REIJNDERS 11°S.T.
HELLAS VERONA FC (3-5-1-1): Montipò; Dawidowicz (Daniliuc 46’), Coppola, Ghilardi; Lazovic (Mosquera 72’), Duda, Belahyane (Tengstedt 80’), Kastanos (Serdar 59’), Tchatchoua; Suslov; Sarr (Livramento 46’). All: Zanetti
AC MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal (Tomori 88’), Gabbia, Thiaw, Jimenez; Fofana, Terraciano; Leao (Hernandez 32’), Reijnders, Chukwueze (Calabria 70’); Abraham. All: Fonseca
Photo Credit: Hellas Verona FC