(di Rocco Fattori Giuliano-foto Roberto Muliere) A Battipaglia l’Alpo basket chiude un anno irripetibile, con la promozione in A1, ma lo fa subendo l’ennesima sconfitta di questo drammatico avvio di stagione. In Puglia la MEP Pellegrini deve abbasare le armi davanti alle padrone di casa in periodo di splendida forma. Finisce 79-59 (24-17 nel primo quarto; 20-7 nel secondo; 21-14 nel terzo e 14-21 nell’ultima frazione di gioco.
Primo quarto: Battipaglia conquista la palla a due ed apre immediatamente un parziale 6 – 0 con i primi tre possessi. L’Alpo pasticcia con i suoi primi palloni e rientra male in difesa, le padroni di casa ne approfittano e continuano a cavalcare il momento. Dopo due minuti coach Soave è costretto a chiamare time-out sul 11 – 0 e con due palle perse consecutive. La MEP sembra disorientata, dopo i primi tre minuti di gioco fa il suo ingresso in campo Helmi Kristina Tulonen al posto di Serena Soglia per provare a contenere l’attacco pugliese.
Proprio il centro finlandese sblocca il punteggio delle veronesi, 2 punti dall’angolo che risvegliano le ragazze di coach Soave. Frustaci immediatamente dopo realizza un tiro da tre punti che porta l’Alpo a quota 5. Verona attacca con più convinzione, riesce a disturbare la fase offensiva dell’O.ME.PS e prova a rimanere in partita. La MEP ruba due palloni consecutivi ed attacca decisa il ferro con Martina Spinelli e Tulonen che portano le veronesi a -8. Battipaglia ritorna ad attaccare e si allontana ulteriormente mentre nell’altra metà campo Sofia Frustaci infila la suo seconda tripla della serata sempre dall’ala destra.
Battipaglia schiera le sue tiratrici per gli ultimi possessi del quarto, Alpo però ha l’ultimo pallone e Frustaci ancora finta e step back da tre punti sula sirena per il 24 – 17.
Secondo quarto: Tiene bene la difesa veronese i primi assalti delle padroni di casa, alzano la pressione difensiva anche a tutto campo rubando palloni e punti importanti alle avversarie. Dopo i primi possessi molto positivi Verona ritorna a faticare in attacco con palloni gestiti male che finiscono preda di Battipaglia che vola in contropiede e ritorna sul +11. Nel tentativo di destabilizzare l’attacco delle padroni di casa l’Alpo ripropone anche oggi la zona anche se le pugliesi non rinunciano a tiri dalla lunga distanza e puniscono subito le veronesi con due punti dall’angolo.
Si unisce alla partita Ilaria Moriconi con i suoi primi tre punti della serata. A tre minuti dalla fine l’O.Me.P.S. tocca il +16, massimo vantaggio finora della partita. Ultimo possesso gestito da Battipaglia che sfrutta tutto il cronometro e realizza due punti sulla sirena. Le due squadre entrano negli spogliatoi con le padroni di casa avanti 44 – 24 dopo venti minuti di gioco.
MEP Pellegrini, la cronaca del secondo tempo
Terzo quarto: primi tre punti del secondo tempo sono dell’Alpo con Tulonen che realizza dalla punta. Ritrova i punti Martina Spinelli che fa 1/2 dalla lunetta in una serata non molto fortunata per la giocatrice lombarda. Battipaglia ritorna a segnare punti pesanti dopo i primi possessi più favorevoli all’Alpo. Le padroni di casa realizzano due triple consecutive ed inspiegabilmente la panchina veronese decide di schierare ancora la difesa a zona. Sofia Frustaci si dimostra fondamentale nel sistema della MEP stasera combattendo su tutti i palloni a rimbalzo. L’O.Me.P.S. continua ad alzare le percentuali dall’arco mentre l’Alpo fatica a trovare soluzioni con costanza in attacco. Le padroni di casa allargano ulteriormente il distacco nel terzo periodo e si portano sul +27.
Quarto quarto: l’Alpo comincia l’ultimo periodo con una palla persa ed il successivo contropiede in solitaria avversario. Battipaglia tocca quota +30, nuovo massimo vantaggio con ancora 8 minuti da giocare. Tulonen rientra in panchina dopo un contatto che sembra averle infortunato la mano. La MEP ritrova punti con un 1/2 di Soglia ai liberi ed al tap-in vincente di Sofia Frustaci, ancora una volta aggressiva a rimbalzo offensivo. Alpo si schiera in 1-3-1 lasciando liberi gli angoli, Battipaglia ringrazia e si riporta a +30.
Moriconi nell’altra metà campo spara e realizza una tripla in transizione, la sua seconda tripla della serata. Nel tentativo di fermare un contropiede delle pugliesi Frustaci commette un fallo giudicato antisportivo dalla terna arbitrale. Alpo ruba una serie di palloni in difesa riuscendo a convertire quei palloni in svariati punti ma con solo tre minuti da giocare è impossibile sperare nella rimonta. Spinte dalla carica di Carlotta Rainis le veronesi riescono a riportarsi sul -20 con l’ultima tripla della partita. La prima partita del girone di ritorno finisce 79 – 59 per l’O.Me.P.S. Battipaglia.
Top scorer fra le castellane Sofia Frustaci in doppia-doppia con 15 punti, 16 rimbalzi e tre assist; in doppia cifra anche Tulonen e Moriconi. Battipaglia domina nei punti da palle perse 26 a 16 e nei punti in contropiede, 22 a 14. Più performante la panchina pugliese, 30 punti contro 22, col 52% nei tiri da due (contro il 31% scaligero) e il 64% nei liberi contro il 41% dell’Alpo che, al contrario, performa meglio nei tiri dalla lunga distanza, 8/26 contro 8/31, 30% contro il 25 delle pugliesi. Testa ora al prossimo match: Alpo Basket ritrova il 12 gennaio in trasferta la Reyer Venezia, ma avrà a disposizione la sua nuova pivot nigeriana.