Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia–Impegno Civico al Comune di S.Giovanni Lupatoto, e tutta l’amministrazione comunale, ha approvato in giunta le osservazioni preparate dal dott. Devis Casetta. inerenti le integrazioni del procedimento di V.I.A. presentate da Agsm-Aim per il progetto di variante al trattamento meccanico RSU e Revamping impianto trattamento fanghi di depurazione a Cà del Bue.
FdI contro l’inceneritore a Ca’ del Bue
I rappresentanti del partito della Meloni citano a supporto della loro posizione “l’ordine del giorno su Cà del Bue presentato nei mesi scorsi a Verona dal capogruppo consigliare di Fratelli d’Italia Massimo Mariotti, che richiamava il principio di precauzione nell’incenerimento dei fanghi e la necessità di condividere le scelte con i comuni contermini”.
E si richiamano anche alla presa di posizione di Stefano Casali, consigliere regionale di FdI nonché ex presidente di Agsm-Aim, che ha sottolineato come la scadenza di 15 giorni, posizionata a ridosso delle festività natalizie, penalizzi cittadini, amministratori e tecnici e che “trasparenza e rispetto delle comunità locali devono essere priorità, soprattutto per progetti con potenziale impatto significativo sul territorio”.
Dopo aver evidenziato la massima cautela e trasparenza delle posizioni dei due esponenti della destra veronese, il circolo lupatotion di FdI ricorda anche che “l’Istituto Superiore della Sanità ha qualche mese fa espresso dubbi sulla sperimentazione di combustione di fanghi nell’impianto di Marghera”.
E’ quindi confermata la netta contrarietà ad ogni ipotesi di incenerimento a Cà del Bue e la preoccupazione per possibili conseguenze sulla salute dei cittadini.
“Fondamentale – conclude il comunicato-il coinvolgimento dei Comuni, dei cittadini, dei comitati e delle associazioni. L’ascolto dei territori non può essere visto come un orpello antimoderno”.