La Polizia ha arrestato un pakistano di 36 anni per violenza sessuale, resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento. L’episodio all’origine dell’arresto è avvenuto sabato scorso. A dare l’allarme sono state le vittime, due ragazze, che intorno alle 15.00, mentre erano sedute su una panchina in Piazza Cittadella sono state avvicinate dallo straniero che, dopo essersi seduto accanto alle vittime, ha toccato una delle due nelle parti intime, trattenendola con forza e ha poi palpeggiato l’altra, tentando anche di baciarla.

Le due giovani sono poi riuscite ad allontanarsi dell’uomo salendo a bordo di un autobus e, appena scese alla stazione di Verona Porta Nuova, hanno raccontato l’accaduto agli agenti della Polizia Ferroviaria, che hanno subito allertato la centrale operativa della Questura.

Il pakistano arrestato in Cittadella era recidivo

In pochi minuti gli agenti delle Volanti hanno intercettato in Piazza Cittadella il responsabile, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di bevande alcoliche.

Il pakistano ha opposto resistenza agli operatori, colpendoli con dei calci nel tentativo di scappare e ha mantenuto un atteggiamento aggressivo anche all’interno della Volante, calciando ripetutamente il divisorio in plexiglas e la portiera, danneggiandola. L’uomo non è nuovo a simili episodi. Un mese fa era stato denunciato per violenza sessuale, atti sessuali con minorenne e violenza privata dopo aver toccato nelle zone intime alcune passanti.